…Pd, WV, JFK, Geat – Sono un giovane che ha aderito al Partito democratico, ho partecipato alle primarie, mi sono impegnato perché il mio candidato avesse un buon risultato e devo dire che sono soddisfatto del risultato di WV (che non è il Maggiolone ma il mio Veltroni, Walter come l’avrebbe chiamato JFK, come chi è, Kennedy no?) e anche del flusso delle persone che si sono presentate al voto. Ora non bisogna disperdere questo patrimonio e l’entusiasmo che si è generato, ma per la miseria, qualcuno mi vuole spiegare perché nel nuovo Partito democratico si debbano creare situazioni come quella della Geat, con Fantini che non molla la poltrona e i giovani Ds che lo vogliono silurare? Se è vero che il presidente di un’azienda, risponde alla proprietà (a meno che sia lui il padrone, ma non è questo il caso), perché se la proprietà decide di cambiare il presidente non si fa da parte? Quella di far dimettere due membri del consiglio di amministrazione della Geat, tra l’altro neanche del proprio partito, mi è sembrata una vera carognata, una vera presa per i fondelli: un modo per far sapere forse che Fantini tutto può, o tutti si può comprare? Perché questi due hanno accettato questa cosa?
Però dall’altra i Ds mi dovrebbero spiegare perché Fantini va sostituito: ha forse condotto male l’azienda? Non si sono raggiunti gli obiettivi prefissati? Non mi sembra, anzi si può dire che dopo il momento di sbandamento dovuto al passaggio dei servizi a Hera, Geat abbia raggiunto livelli di eccellenza. Quindi cos’altro c’è che non sappiamo? Perché tra i partiti della maggioranza la Margherita difende Fantini, forse perché ora ha cambiato cavallo politico da Imola a Pironi che torna in lizza per il prossimo sindaco con l’appoggio appunto della Margherita?
Mi sono avvicinato alla politica da poco, convinto che il Partito democratico fosse una nuova pagina da scrivere, su un foglio bianco, con penne e matite nuove, tutti scrittori con le stesse opportunità e con lo stesso impegno per dare una risposta all’antipolitica che sta esplodendo; ma se questa è l’eredità che ci viene lasciata, ne vale la pena?
Firmato: Un affezionato lettore un po’ confuso.
Caro lettore un po’confuso, noi ne sappiamo quanto te e siamo giunti alla stessa domanda, ne vale la pena? Noi abbiamo fatto una scelta, stiamo osservando, il tempo ti darà ragione o torto.
Gli Scrondi