Sugli argomenti più disparati, sempre ad un livello alto che gratifica gli ospiti, Anna Baffoni, professoressa in pensione, ha preparato un cartellone ad ampio ventaglio. Il 5 luglio, alle 21, il soprano Maria Beatrice Siniglia interpreta arie d’opera e pezzi d’operetta.
Invece, il 18 luglio, sempre alle 21, presentato da Mauro Ottaviani, Tomaso Freddi affronta “Lavoro flessibile e lavoro precario”.
Balcone sul mare, Ca’ Viola, il nome della bella casa di mattoni a vista, si trova a Misano Monte ed è adibita a bed & breakfast. Il cartiglio che promoziona le serate è un piccolo scrigno di cultura. Reca un passaggio poetico di Giovanni Pascoli: “Romagna solatia dolce paese cui regnarono Guidi e Malatesta cui tenne pure il Passator cortese re della strada, re della foresta”.
E ancora, ma sul sito: “Da molte estati, nelle sere d’estate gli ospiti di Ca’ Viola insieme a una piccola nicchia di amici e conoscenti possono partecipare a conversazioni di carattere culturale, condotte da esperti, docenti universitari, titolari di aziende, su temi legati all’ambiente, alla gastronomia, alla storia, alle tradizioni della Romagna.
Le serate hanno il fascino sottile e discreto della scoperta di saperi, sapori, usanze, tradizioni, miti e leggende della nostra terra.
E’ una Romagna altra, rispetto alla riviera chiassosa e godereccia, è la Romagna tanto affascinante quanto sconosciuta dell’entroterra, fiera di essere scoperta dal di dentro Sul filo delle conversazioni è come fare un viaggio attraverso le voci e le parole calde di chi la ama e la conosce, un viaggio sul filo tenue e prepotente della vita che si fa riconoscere nei pensieri, negli interessi e nelle ambizioni di chi la abita.
Un viaggio nei luoghi accomunati da una stessa matrice storica e culturale che ha segnato i territori, anche dell’anima, perché aspri e dolci, angusti e aperti insieme
La comune matrice è la Signoria dei Malatesta, Signori feroci e raffinati, sempre indaffarati a custodire intatto il territorio dai confini frastagliati…
Alle 19, sempre nel cartiglio: “Cena conviviale con il relatore. Viveri al seguito!”.