Carattere forte, passionale, era una persona perbene e stimata. Per i morcianesi: “Con i Paolini non ci si sbaglia”. Interesse per il calcio, aveva mani d’oro (che poi sarebbe la mente; è questa a guidarle) per i motori; per anni ha dato una mano nella bottega del genero, Roberto Tordi, riparando motorini e aggiustando bicicletta.
In occasione del Giubileo del 2000 si mise alla prova, compiendo il tragitto Morciano-Roma a piedi. Da solo.