Per lodevole iniziativa poi del nostro Parroco Reverendo don Antonio Bacchini, del non meno zelante suo cappellano don Giovanni Gori, e coadiuvati dagli altri sacerdoti, il giorno 22 corrente, si faceva gratuitamente nella chiesa pievale di Misano un ufficio funebre in suffragio delle anime delle povere vittime, cui prendevano parte il Municipio con tutte le locali Istituzioni, nonché gl’insegnanti del capoluogo colle loro rispettive scolaresche.
Sta in: “L’Ausa”, giornale cattolico
riminese del 30 gennaio 1909