Cooperative – Leggiamo: “La coop. NelBlu non rispetta gli accordi – I dipendenti della coop. Valconca vicini al licenziamento”. Anche nelle cooperative sociali il pesce grosso mangia il pesce piccolo, soprattutto quando al piccolo gli si prosciuga l’acqua intorno. Da bambini si diceva: tutt par mé gnint in pèrta!…
Fisioterapista – Leggiamo: “Lavoro: fisioterapisti e infermieri le figure professionali più richieste”. Dunque, per chi fosse preoccupato per il destino lavorativo di Pazzaglini, in caso non fosse rieletto sindaco, può stare tranquillo. Lui, fisioterapista, se la potrà cavare benissimo. Burdèll, l’è ora d’andè a lavurè…
Trattoria della Regina – Da qualche tempo l’attività dell’Istituzione culturale della Regina si sta caratterizzando per invitanti buffet e rinfreschi e succulenti cene. Insomma, o prima o dopo di ogni iniziativa, chiamiamola così… culturale, finisce a tarallucci e vino. Qualche critico si azzarda dire che non siano proprio queste le finalità di una istituzione culturale pubblica, non solo per i soldi, ma proprio per decoro istituzonale. Fino a qualche anno fa la nostra città si era caratterizzata sul piano della qualità culturale; oggi siamo sicuramente in fondo la classifica. Eravamo definiti “Cattolica la dotta”. Adesso più pateticamente ci definiscono “Cattolica la ghiotta”. Siamo in attesa di vedere Antonella Clerici con la sua “Prova del cuoco” in diretta dal Centro culturale. Tra un gnocchetto e un guazzetto, potrebbe svolgere anche le funzioni di assessore e direttore del Centro. Però quand u j’è da magnè an mènca quasi nisun…
Poltrone – Leggiamo: “Giunta Pazzaglini incapace – L’Arcobaleno: ‘Il Pd la scarichi e dialoghi con tutti'”. Dambatt! quijst li pultronie i li porta anche tal lett…
Fiducia – Leggiamo:”Nessuna sfiducia al sindaco Pazzaglini – Il segretario Belluzzi stempera”. L’ha ‘na bèla gata da plè. Uj vrà una damigèna ad vaselina…
Preti – Leggiamo: “Don Serafino fustiga una Regina malata di corsa al benessere”. E ancora: “Sos dei frati: ‘Povero quartiere così malato di solitudine'”. I preti hanno orecchie molto sensibili e avvertono un disagio che potrebbe dilagare. U j’è un caligh in gir, che s’an stèna atenti i pasa sora énca ma l’alma di chèn…
Attacco – Leggiamo: “Urbanistica: scontro Bulletti-Pazzaglini – Il medico: ‘Vendiamo dei beni per pagare la campagna elettorale del sindaco”. E’ un duro attacco frontale, ma tempo ormai scaduto. Al dutor l’è quèl dli novie strachie…
Comandanti – Leggiamo: “Polizia municipale, salta la fusione – Cattolica e San Giovani ai ferri corti: non c’è accordo sul nome del comandante”. I du cmandènt j’ha ciap un bèl pipacul. I sé j’ha fatt al giogh dl’uva: ognun ma chèsa sua…
Negozi – Leggiamo: “Cattolica: i negozi? Sono troppi – Continuano ad aprire, ma il loro futuro è incerto”. Ogni tanto qualche giovane ci casca e perde tutti i risparmi della famiglia. Bisognerebbe evitare di costruirli. J’è ‘na scaja in gir…
Sottopasso – Leggiamo: “L’attesa è finita: arriva il sottopasso per i pedoni”. Qualche cittadino disattento potrebbe pensare: un altro sottopasso? Tranquilli, è sempre quello del Macanno, quello che da circa 20 anni viene messo a bilancio e rimandato di anno in anno. E’ sempre quello che sui giornali ne viene annunciato l’imminente inizio dei lavori. Forse stavolta ce la facciamo! Comunque gira e brilla i lavori coincideranno con la campagna elettorale. Quando si dice la coincidenza. Papulon al giva: l’è véra, an dègh un pèl ad busia…