– Da quando nasce a quando muore ogni persona narra, si narra e si fa narrare storie. E queste storie, frutto d’invenzione o rielaborazione di eventi vissuti, forniscono a ciascuno di noi il materiale per costruirsi una ?personalità. E un mondo interiore in cui l’immagine del sé possa abitare ed evolversi. Seguendo il filo della lettura, del commento ad alta voce, della narrazione, la Biblioteca comunale di Misano ha invitato 4 intellettuali di prestigio per leggere e commentare davanti al pubblico misanese il libro della loro vita.
Da questa idea nasce la rassegna “Ritratti d’autore”, 4 serate imperdibili dove protagonisti saranno i personaggi, le storie, gli intrecci, le parole, le frasi, le emozioni, i suoni. La rassegna promossa dalla Biblioteca Comunale, e curata da Gustavo Cecchini, apre venerdì 7 marzo con Aldo Giorgio Gargani. Filosofo, formatosi alla Normale di Pisa negli anni ’50, Gargani insegna oggi all’Università di Pisa ed ha all’attivo un cospicuo numero di saggi su temi che spaziano da Hobbes a Wittgenstein. Ma da alcuni anni è anche uno degli specialisti più richiesti nell’ambito di attività di formazione per imprese (ha lavorato, tra l’altro, per la Rai e per l’Istud, per l’Enel).
Leggerà e commenterà ad alta voce “L’uomo senza qualità” di Robert Musil. In questo senso il libro rivela coraggiosamente e spregiudicatamente il volto dell’uomo contemporaneo sospeso fra istanze differenti, fra il caso e la necessità, tra il ragionamento lucido e rigoroso da un lato e la zona oscura del suo inconscio dall’altro, sempre rivolto alla ricerca di nuove possibilità poiché, come dichiara il protagonista di questo indimenticabile romanzo, la terra non è dopotutto così vecchia e la si potrebbe ancora considerare come un compito e un’invenzione.
Uno dei filosofi italiani più stimati e apprezzati, Carlo Sini, farà emozionare, venerdì 14 marzo, con la lettura di Giordano Bruno e il suo degli eroici furori in cui il filosofo nolano esalta l’amore ardente per la verità. La filosofia, aveva detto Platone, è un eros umano che imita il divino. Giordano Bruno riprende questa immagine e la estende, con ispirazione copernicana, all’universo infinito. Egli diventa così il profeta e il martire del mondo moderno. Il suo pensiero rivoluzionario, la sua ragione infinta e i suoi infiniti mondi incarnano ancora le nostre speranze e il nostro orizzonte futuro. Sini attraverso la lettura e il commento di passi significativi di “degli eroici furori” farà capire come il “furore” delle sue intuizioni e delle sue opere ha travalicato i tempi e ha sconfitto le violenze, le superstizioni e i pregiudizi dei suoi nemici:?essi invano tentarono di cancellare la sua voce.
Il 21 marzo, Umberto Cavazzoni, scrittore di romanzi e racconti, tra cui il poema dei lunatici che ha dato luogo alla collaborazione con Fellini per la sceneggiatura del film la “Voce della luna”, leggerà e commenterà uno dei racconti più suggestivi di Kafka: “Un digiunatore”, uno degli ultimi racconti scritti da Kafka, e uno dei pochi che ha potuto veder pubblicato prima di morire (1924). Anche se breve, dieci paginette, è uno di quei rari racconti sacrosanti che suscitano il fervore interpretativo, come fosse pieno di significati che ci riguardano,?e che?ci insegnano molto sullo spettacolino leggermente comico e fallimentare che ogni giorno ognuno di noi porta avanti, e che chiamiamo vita.
Chiusura spumeggiante, il 28 marzo, con Quirino Principe, musicologo, traduttore, poeta, autore e attore teatrale che accompagnerà il pubblico in un viaggio indimenticabile attraverso la magia dei canti della Divina Commedia di Dante Alighieri.
Le letture presso il cinema teatro Astra di Misano, via d’Annunzio, con inizio alle ore 2.
(Info: 0541.618424 www.biblioteca.misano.org)
C. G.