– Milioni di persone hanno perso il lavoro negli ultimi mesi, perché? Milioni di famiglie hanno visto andare in fumo il risparmio di una vita, perché? L’economia mondiale è in crisi quando l’uomo, mai come oggi, grazie alle tecnologie, è in grado di produrre ricchezza attingendo dalla natura? Perché aumenta le disuguaglianza sociale? Queste e molte altre domande troveranno risposta nell’XI edizione di “Meditazioni riminesi”. Marcello Di Bella, direttore della biblioteca, mente raffinata, si è ispirato a questi tempi economici un po’ ingarbugliati, un po’ cialtroni, per scavare nell’animo dell’uomo.
Il tema di quest’anno è: “Filosofia della ricchezza. Riflessioni sull’economia contemporanea”. Da par suo ha invitato a Rimini alcune delle menti più belle d’Italia: Enrico Berti, Massimo Cacciari, Pier Luigi Celli, Domenico Losurdo, Antonio Paolucci, Emanuele Severino, Stefano Zamagni. Ben 3 sono riminesi: Celli, Paolucci e Zamagni.
Dice Stefano Pivato, professore universitario, nonché assessore alla Cultura del Comune di Rimini: “Il tema intorno al quale ruota questa nuova edizione di Meditazioni riminesi è l’economia contemporanea. Un argomento quanto mai attuale, vista la crisi economico-finanziaria che ha coinvolto il nostro Paese e non solo. Di grande importanza, quest’anno è il rapporto che si è venuto a creare tra l’amministrazione comunale e l’Università per la realizzazione di questo evento culturale”.
L’edizione di quest’anno presenta una novità: seminari di approfondimenti su alcuni pregevoli economisti italiani: Federico Caffè (misteriosamente scomparso negli anni ’80), Beniamino Andreatta, Paolo Sylos Labini, Carlo Maria Cipolla (che con allegria ma non troppo divise gli uomini in 4 categorie: intelligenti, sprovveduti, stupidi e banditi). I seminari sono condotti da economisti di fascino, come Giuseppe Amari, Pierluigi Ciocca, Marcello De Cecco, Alfredo Gigliobianco, Alessandro Roncaglia.
Le “meditazioni” si tengono presso la facoltà di Economia, Aula Alberti 13/14, Via Quintino Sella 15, con inizio alle 17.
15 febbraio – Antonio Paolucci: “Il denaro e l’arte; la gloriosa necessaria alleanza”
22 febbraio – Enrico Berti: “La ricchezza negli antichi e nei moderni”.
1 marzo – Domenico Losurdo: “Filosofia della ricchezza e filosofia della miseria”
8 marzo – Pier Luigi Celli: “Carriere, merito e genere”
13 marzo – Massimo Cacciari: “Filosofia del danaro”.
22 marzo – Stefano Zamagni: “Sull’avarizia”.
I seminari, “Governare la crisi. Il contributo del pensiero economio italiano”, stesso luogo, stessa ora.
12 febbraio – Alfredo Gigliobianco: “Beniamino Andreatta e lo sviluppo economico dell’Italia”.
18 febbraio – Pierluigi Ciocca: “Carlo Cipolla. Il declino economico, fra storia e teoria”.
5 marzo – Alessandro Roncaglia: “Paolo Sylos Labini, economista e cittadino”.
19 marzo – Giuseppe Amari: “Federico Caffè, un economista per la Costituzione, un profeta del capitalismo storico”.
27 marzo – Marcello De Cecco tiene il seminario conclusivo”.
Per maggiori informazioni: Biblioteca civica Gambalunga Rimini, tel. 0541/704486.