Il Pd ripresenta Curti, che si autoripresenta. Evitate le primarie, si fa largo con lo slogan “Nel segno della continuità”. Qualche maligno insinua dire… di continuare a fare quello che gli pare… Nei suoi ambienti pensano di avere già vinto, contando di avere una larga coalizione. E’ il candidato da battere. Ma attenti a pensare alla ‘gioiosa macchina da guerra’ di occhettiana memoria…
Nel Gruppo misto è tramontata la candidatura di Fosco Gasperi con una lista che doveva rappresentare tutte le opposizioni. Il Gruppo si apparenterà con qualcuno o lancerà la candidatura di Bruna Tacchi? Riuscirà la Bruna a mettere ancora qualche brivido al Curti?…
Rc e Pdci sono lì, un po’ a bagnomaria. Non pare che la considerazione da parte del Pd sia così entusiasmante. La loro presenza in giunta non ha poi condizionato più di tanto le scelte del sindaco. Sul progetto del porto a Vallugola, ad esempio, si parla di un Semprini furibondo. Ma stanno lì. Pare che a Rinnova Gabicce e Idv abbiano proposto un patto per condizionare sindaco e Pd… ma dal di dentro, entrando tutti in maggioranza. Insomma, da una parte ammettono che qualche problemino col Pd e Curti c’è, ma dall’altra non riescono a tagliare quel cordone ombelicale che significherebbe una severa autocritica sui loro 5 anni di giunta. Cosa penseranno i loro elettori di questo psicodramma?…
Comunque la situazione politica gabiccese è ancora in movimento. Non si escludono sorprese fino all’ultimo momento…