Gent.mo Sig. Semprini,
sono Nicola Valentini, dirigente della Real Misano Fcd e le scrivo dopo il suo articolo apparso su “la Piazza” di febbraio sulle primarie a Misano.
Lei attribuisce, tra le cause della sconfitta di un candidato alle primarie il voto “dei ragazzini? delle giovanili di calcio” e chiunque legge può facilmente interpretare che dirigenti e tecnici tra un esercizio di tecnica e l’altro facciano pure propaganda politica. Personalmente ci son rimasto male ed anche un po’ offeso e vorrei fare un po’ di chiarezza al riguardo.
“L’associazione è apolitica?” questo è quello che la recita l’art 3 del nostro Statuto, l’equivalente di una Costituzione ossia nulla di più sacro in ambito legislativo. Dovrebbe bastare questo, oltre al fatto che lei conosce tutti i membri della Real Misano Fcd per non dire e neppure pensare che con i nostri giovani si faccia politica: da noi si gioca, e bene, a calcio!
La Real Misano Fcd ha come unico scopo l’aggregazione giovanile sportiva ed è un luogo sano e genuino dove i giovani si ritrovano al sicuro anche dai problemi della società moderna. Attualmente sono più di 200 con molti che arrivano a giocare da fuori provincia. E’ alta anche la percentuale di ragazzi extracomunitari che grazie al calcio cercano di integrarsi sempre più e meglio nella nostra società.
Sicuramente veniamo interpellati, soprattutto in prossimità di elezioni, da uno o più schieramenti che si dimostrano “interessati” alla nostra attività ed esigenze. In occasione delle primarie un solo candidato ci ha fatto formale richiesta d’incontro che noi abbiamo accettato con lo stesso spirito con cui, tempo addietro, avevamo accettato la richiesta dell’attuale sindaco o come accetteremmo quella di un altro movimento politico che si interessasse alla Real Misano Fcd. Le ripeto: a noi la politica non interessa! Ci interessa offrire il meglio ai nostri ragazzi.
In sede di incontro sono emersi i seguenti punti che mi permetto di illustrare anche a lei.
1) Impianto di Viale Platani (Sede storica delle “Giovanili del Calcio”). E’ da diversi anni che denunciamo l’insufficenza della struttura sotto tanti aspetti. Il fondo non ha mai conosciuto l’erba, quella vera, non la gramigna, ed è adatto a tutto tranne che a giocare a calcio. L’illuminazione è stata allestita a inizio anni ’80? ed è la stessa di allora! Non esistono campi di allenamento idonei: le zone attigue sono assolutamente impraticabili in caso di pioggia o dure come il cemento quando non piove.
Son oltre 30 anni che chiediamo l’asfaltatura del piazzale antistante. Periodicamente, ogni cinque anni, ci viene chiesto di presentare una richiesta di un progetto l’ampliamento della struttura che poi si perde in qualche cassetto di qualche ufficio.
2) Strutture sintetiche e coperte. E’ da diversi anni che facciamo presente la necessità di un sintetico per poter lavorare in ogni condizione atmosferica ma questo resta lettera morta? sempre.
La nostra società si è anche resa, in parte, a ricorrere al credito sportivo per finanziare l’operazione, ma c’è un problema. Il campo di Viale Platani sorge su terreni di proprietà del Comune di? Riccione!!!!! Ora, lei costruirebbe una casa di tasca propria su un terreno del vicino??? E se il vicino decidesse di vendere il terreno per far cassa (vedasi terreni ex Acquedotto a soli cento metri da noi?)??? Anche questa è stata una questione sempre trascurata indice dell’interesse verso le questioni calcistiche.
Siamo l’unica società senza una struttura coperta dove far allenare i più piccoli anche in inverno, che dovrebbero rinunciare a giocare e divertirsi per 4 o 5 mesi per non ammalarsi. Per ovviare a questo dobbiamo ricorrere a privati pagando, ovviamente.
3) Campo di Viale Bellini. Basta un’ora di pioggia per renderlo inagibile. Chi ha seguito (?) i lavori di rifacimento del fondo qualche anno fa non si è accorto che la terra che veniva utilizzata erano più sassi che altro e il campo è dovuto restare fermo per un altro anno per rirenderlo “utilizzabile” ma le garantisco che ancora oggi si trova di tutto, persino vetri. Sono stati effettuati lavori agli spogliatoi che immagino siano costati ed abbiamo il risultato che dopo cinque minuti l’acqua calda finisce!
4) Stadio Comunale. Potrebbe essere la risposta a tutte o parte delle mie osservazioni (in fin dei conti è un campo mentre noi ne avremmo bisogno di tanti e possibilmente concentrati in Via Platani, come logica impone, non uno qui e uno la?).
Però, eccezion fatta che per i Master, lavori di manutenzione non son mai stati fatti: è inutile avere una Ferrari se poi il tagliando non lo si fa mai.
Da due anni, dopo solo vent’anni da che era in previsione, è stato creato un’antistadio? dall’Autodromo. E’ utile, per carità, ma non è omologabile per le gare causa lontananza degli spogliatoi che sono a cento metri!
Questi sono alcuni problemi (ce ne sarebbero tanti, mi creda) e sono gli stessi di 5 anni fa, 10 anni fa, 15 anni fa? e sempre son rimasti tali, se non aumentati. Come mai?
Se a lei cadono le braccia?a noi cosa dovrebbe cadere? Non chiediamo nulla se non il minimo (perché tale lo è) per poter far divertire i nostri ragazzi senza farli ammalare o infortunare e per non farli sentire ragazzi di serie Z quando passano davanti a un campo qualsiasi e mi domandano perché il loro non è cosi?
Nonostante tutto, tutte le nostre squadre affrontano campionati regionali (portando il nome di Misano in giro per la nostra regione) e sono in lizza, ogni anno, per vincere i propri campionati di categoria (solo lo scorso anno ne abbiam vinti due!): perché nonostante tutto siam bravi e ci crediamo in quello che facciamo.
Spero sia stata fatta chiarezza e che sia passato chiaro il messaggio a tutti che non accettiamo che per una elezione, primarie o amministrative che siano, si faccia politica sulla pelle dei nostri ragazzi per poi dimenticarli il giorno dopo.
Nicola Valentini