Nei tradizionali stand gastronomici, si ripropongono nuove ed antiche ricette culinarie, molte delle quali a base di oliva. Opportunità per degustare i tipici vini romagnoli: il sangiovese, il trebbiano, l’albana, il pagadebit e la cagnina, quest’ultimi difficilmente reperibili altrove
Oltre alle olive e le delizie dell’olio extravergine, è anche tartufo, funghi, vino (nuovo e non solo), miele, formaggi di fossa, prodotti naturali macrobiotici, frutta, piante e fiori. E ancora: artigianato, musica romagnola, spettacoli di strada, improvvisazione, stand gastronomici,
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– Coriano: “Fiera dell’oliva e dei prodotti autunnali”, XXIII edizione.
Puntuale come nelle passate edizioni, è in arrivo la tradizionale Fiera dell’Oliva e dei prodotti autunnali, che si svolge nelle domeniche 15 e 22 novembre. Organizzano la Pro Loco e dal comune di Coriano.
Per gli amanti dell’autunno, un paese ricco di profumi e di prodotti accuratamente selezionati: olive nostrane, olio extravergine di oliva, tartufo, funghi, vino nuovo, miele, formaggi di fossa, prodotti naturali e macrobiotici, frutta, piante e fiori, artigianato del vimini, del ferro battuto, della terra cotta del rame, del legno, attrezzatura da giardino e per lo sport.
Diverse le iniziative collaterali: mostre fotografiche sulla civiltà contadina romagnola, mostra dei vini doc, esposizioni di attrezzature agricole, rievocazione degli antichi mestieri romagnoli, convegni e dibattiti sulle problematiche olearie.
Non mancano i tradizionali stand gastronomici, nei quali si ripropongono antiche ricette culinarie a base di oliva, alcune delle quali rispolverate per l’occasione. Sarà anche una vera opportunità per degustare i tipici vini romagnoli: il sangiovese, il trebbiano, l’albana, il pagadebit e la cagnina, gli ultimi due difficilmente reperibili altrove.
Spettacoli di ogni genere: banda musicale, musica folcloristica. I visitatori vengono accolti da immagini raffiguranti i più noti personaggi storici romagnoli nei tipici costumi, tra i quali il passator cortese.
Per i bambini: burattini, trampolieri, clown, mangiafuoco ed un piccolo luna park.
Le due domeniche sono anche l’occasione per visitare la Coriano, con i suoi musei, i resti dei castelli malatestiani, le chiese sparse nell’inalterata e profumata campagna: veri contenitori di capolavori; per la circostanza saranno aperte le botteghe artigianali e ovviamente le invitanti trattorie, ideali per soddisfare i più esigenti palati.
Diverse saranno anche le iniziative collaterali: mostre fotografiche sulla civiltà contadina romagnola, mostra dei vini ed esposizioni di attrezzature agricole, convegni e dibattiti sulla civiltà olearia