La ricetta sempre gustosa, sapientemente preparata dalla Compagnia del Serraglio, a volte ricercato, ma sempre leggero, l´imperdibile aperitivo di Belfiore Enoteca, dedicato quest´anno interamente alla Spagna (vini, salumi e formaggi) e poi a seguire la classica “seconda parte”: 15 minuti di “appendice”. Quest´anno ai potrà assistere alle prove aperte di “Ciò che vide il maggiordomo”, una esilarante pièce della swinging London degli anni ´60 che la Compagnia del Serraglio metterà in scena prossimamente (“Dottore, io non mi sono mai spogliata davanti a un uomo.” “Non ha importanza. Terrò conto della sua inesperienza.”)
Il sipario si alza il 15 novembre con il “Capodiavolo Tour” di Alessandro Benvenuti. Musica e parole. Un raccontare di sé, un lessico familiare che sprizza ironia, delicatezza, amore. Canzoni: cioè aver cose da dire e cucir loro addosso la musica giusta. È così che si propone l’artista toscano alla guida di un´agile band di “rock minimo e acustico”. A seguire: l´aperitivo di Belfiore Enoteca.
22 novembre. “dipinti di Pinto”, di e con Antonello Pinto. Un susseguirsi di monologhi comici a più personaggi, caratteri pensati e vissuti come figure del nostro quotidiano, che hanno come tratto distintivo una sorta di “follia” buona. A seguire: l´aperitivo di Belfiore Enoteca.
29 novembre. “Il coniglio di Troia”, con Tommaso Ronda, Camillo Fabiani, Lorenzo Monaco e Marcello Schiattone. Dopo tanti anni di brutta tv, il Coniglio di Troia presenta finalmente uno spettacolo altamente culturale. Uno show che mescola in una magica alchimia i generi, i mezzi e i diversi linguaggi. A seguire: l´aperitivo di Belfiore Enoteca.
6 dicembre. “Scritto misto” di e con Luciano Manzalini e Salvatore Sansone alla fisarmonica. “Quando scrivo un racconto ho come l´impressione che il risultato finale non dipenda né dal mio ingegno, né dalla mia fantasia, bensì dal racconto stesso, dalla storia che si fa storia senza bisogno del mio narrare”. A seguire: l’aperitivo di Belfiore Enoteca.