COMUNITA’
di Francesco Toti
– Artigiano. Storico. Certosino. Mario Polverelli sta festeggiando il mezzo secolo di fotografia. Per la precisione, di attività in proprio. In 50 anni è diventato una delle istituzioni culturali di Morciano e della Valconca. Con la passione di un frate certosino, ha raccolto tutte le foto possibili su Morciano: oltre 160.000 mila. Frutto della sua esperienza, le ha catalogate in un archivio, con un metodo personale: ordinato e facilmente fruibile. Se un morcianese non ha immagini di famiglia, se c’è la possibilità di reperirne una, è sufficiente bussare alla bottega di Polverelli: si è accolti a braccia aperte.
Nasce a Morciano il 23 novembre del 1933, appena ragazzo, come usava allora, entra come garzone di bottega presso un negozio di fotografia di Morciano. Impara, si cimenta con le stagioni al mare, dove immortala i turisti. Sempre come avveniva nel dopoguerra, anzi come avviene per i migliori sempre, si mette in proprio, in via Pascoli, dove ancora oggi si trova. Siamo nel 1959; ha 26 anni. Nel frattempo si sposa ed ha due figli, Roberto e Alessandro. Nel ’66, affianca alla fotografia l’ottica.
Polverelli, oltre che per i 50 anni di attività, è nella piccola-grande storia di Morciano per aver avuto l’idea di raccogliere tutto il materiale fotografico possibile. Ad esempio, ogni qualvolta una famiglia gli portava a duplicare un’istantanea, ne produceva una seconda per il suo archivio.
Grazie alla sensibilità del Comune e della Banca Popolare Valconca, negli ultimi 5 anni ha pubblicato tre volumi, che racchiudono immagini dai primi del ‘900 fino ai giorni nostri: 1900-2008. L’ultimo è stato presentato lo scorso maggio. Nell’occasione, Polverelli è stato premiato con una targa dal Comune.
Al micidiale archivio hanno attinto (e continuano a farlo) tutte le testate del Riminese: l’Ape del Conca, il Resto del carlino, il Corriere di Rimini, la Voce, la Valle, il nostro foglio. Chi scrive ha un profondo senso di gratitudine. Tra i numerosi riconoscimenti, forse i maggiori sono il Premio alla professionalità nel 2002 del Lions Club Morciano Valle del Conca e quello dell’Associazione artigiani della provincia di Rimini per i 50 anni di lavoro.
Nello speciale palmarés anche una serie di mostre: la prima nell’85 per i 25 anni. Poi altre tre e sempre baciate dal successo. Perché Polverelli, oltre ad essere un raffinato testimone, è anche un attento e capace divulgatore.
Soprattutto Mario Polverelli è persona perbene: educato, disponibile, rispettoso. E appassionato amante di Morciano. Solo un innamorato poteva valorizzare un piccolo gesto, nel quale un giorno attingeranno gli storici locali per raccontare Morciano, che poi significa dare uno spaccato della storia d’Italia: civile e economica.