IL PUNTO
– La Provincia non è proprio un ente inutile come tutti dicono e per questo andrebbe soppresso per risparmiare danari da investire altrove, come tutti i partiti a parole affermano. Non è solo una scatola di impiegati e politici che smistano fondi per le scuole superiori, le strade provinciali e i corsi di formazione, da poco tempo è suo il potere (prima era di competenza la Regione) che decide i destini dei Prg (Piani regolatori dei comuni). Il mattone. Dunque è diventata fondamentale per una caterva di interessi economici non meno che della qualità della vita. Inoltre, la Provincia possiede pacchetti azionari di una lunga serie di società pubbliche. E quindi nomina suoi uomini nei consigli di amministrazione. Altro potere.
Stefano Vitali (centrosinistra) e Marco Lombardi (centrodestra) si contenderanno l’ente al ballottaggio il 21 giugno, poiché al primo turno nessuno dei due ha superato la fatidica soglia del 50 per cento più un voto. Il primo si è fermato al 48,31; il secondo al 42,46. Tutt’e due sono sicuri di farcela.
Le loro fortune dipenderanno da quella variabile che è l’astensionismo e dai voti dell’Udc e di “Fare”, la lista di Maurizio Taormina, vice-presidente uscente della provincia di Rimini, che è sceso in campo con una sua lista dopo avere litigato con i compagni di partito del Pd.
Al primo turno si sono candidati alla presidenza anche: Eugenio Giulianelli ( Federalisti Democratici Europei), Maurizio Nanni (Udc), Massimo Pazzaglini (Fiamma Tricolore), Sandro Pizzagalli (Sinistra Critica).
Ai blocchi di partenza.
42,46%
Marco Lombardi – 53 anni, sposato con tre figli, avvocato, consigliere della Regione Emilia- Romagna, iscritto a Forza Italia, si presenta come candidato per la coalizione di centro-destra (PdL, La Destra e Lega Nord)
Risultati del 6-7 giugno
48,31%
Stefano Vitali – 41 anni, sposato con sette figli, ex assessore alle politiche sociali del Comune di Rimini, iscritto al Partito Democratico si presenta come candidato per la coalizione di centro-sinistra (PD, Coalizione per Vitali Under 35, Alleanza per Vitali, Rifondazione-Se, Italia dei Valori, Verdi-Sinistra Democratica, Comunisti Italiani, I Socialisti, Codacons – Lista Consumatori)
BELLARIA*
Sindaci, 1956-2009
1956-1960
Nino Vasini (Pci), Giulio Girgetti (Pci), Odo Fantini (Pci), Nino Vasini.
1960-1964
Nino Vasini (Pci)
1964-1970
Odo Fantini (Pci)
1970-1975
Odo Fantini (Pci)
1975-1980
Aldo Vasini (Psi)
1980-1985
Piero Baldassarri (Psi)
1985-1990
Ferdinando Fabbri (Pci)
1990 – 1995
Ferdinando Fabbri (Pci)
1995-1999
Italo Lazzarini (Ppi)
1999-2004
Gianni Scenna (Ds)
2004-2009
Gianni Scenna /Ds-Pd)
*Il Comune di Bellaria è stato istituito il 17 febbraio del 1956. Prima era una frazione di Rimini.
SANTARCANGELO
Sindaci, 1946-2009
1946-1951
Aldo Bagnoli* (Pci), Oreste Macrelli (Psi)
1951-1956
Giulio Belli (Pci)
1956-1960
Augusto De Girolomi (Psi), Filippo Tassinari (Psi)
1960-1964
Filippo Tassinari (Psi)
1964-1970
Giordana Ricci (Psiup),
Filippo Tassinari (Psiup)
1970-1975
Romeo Donati (Pci)
1975-1980
Romeo Donati (Pci)
1980-1985
Giancarlo Zoffoli (Pci)
1985-1990
Giancarlo Zoffoli (Pci), Maria Cristina Garattoni (Pci)
1990 – 1995
Maria Cristina Garattoni (Pci)
1995-1999
Fabio Maioli (Ppi)
1999-2004
Mauro Vannoni (Ds)
2004-2009
Mauro Vannoni (Ds-Pd)