Scrive un alunno della IIIA della scuola media “Albini” di Saludecio: “Ho capito che noi tutti siamo una grande risorsa sociale; che la diversità è ricchezza; che unendo le forze si può fare di più; che insieme è meglio; che nelle cose più semplici e nelle persone più semplici c’è il vero senso della vita. E che forse è proprio per questo che esistono delle persone con deficit e disabilità per dare a tutti la possibilità di capire il senso della vita. Che nel dare c’è una grande forza. Che l’essenziale è invisibile agli occhi”.
I ragazzi di Saludecio e quelli della Del Bianco hanno visitato la redazione di questo giornale lo scorso 26 marzo. Raffica di domande per crescere insieme.