L’edificio storico di due piani è sepolto da una vegetazione stile foresta amazzonica che sta degradando e mettendo in serio pericolo la struttura muraria e il tetto. L’edificazione è databile tra il 1901 e il 1914. Appartiene alla caratteristica tipologia del villino borghese balneare di inizio secolo. Le iniziali “GR” forgiate nel sopraporta in ferro battuto indicano verosimilmente il suo primo proprietario, Raniero Giovannini (1866/1925), sposatosi con Filomena Vici, da cui nacquero Renato, Irma, Renata e Welia. L’edificio – pur usurato dal tempo – ha mantenuto sostanzialmente intatte sino ad oggi le sue caratteristiche architettoniche negli esterni e negli interni, ad esclusione del vano scala, con la sopravvivenza di numerosi dettagli originali.