AGRICOLTURA
– Montegridolfo una delle capitali dell’olivocoltura della provincia di Rimini. Ulivo nello stemma comunale, da anni ospita un premio con convegno che ha lo scopo di valorizzare la cultura dell’olio extravergine sia tra i produttori, ma soprattutto tra i consumatori; disposti a pagare follie per un capino firmato ma non l’equo prezzo per il proncipe degli alimenti qual è l’olio extravergine di oliva.
Acquistarlo a 7-8 euro è un affare autentico per le famiglie. Il giusto prezzo, se si tiene in considerazione dell’economia, capitale, lavoro, costi, dovrebbe essere attorno ai 15 euro per chilogrammo.
Il concorso che vuole semplicemente raccontare la civiltà dell’olio, è organizzato dall’amministrazione comunale di Montegridolfo, in collaborazione con la Pro Loco, l’Arpo (Associazione Regionale Produttori Olivicoli), Olea (organizzazione laboratori esperti assaggiatori), e la Strada dei vini e dei sapori delle colline di Rimini, con il patrocinio e contributo della, Regione Emilia Romagna, Provincia di Rimini, Enohobby Club dei Colli Malatestiani. La giornata è fatta da convegni, mostre, rassegne di opere d’arte, esposizioni dei prodotti (olio e olive) a cura degli olivicoltori, degustazione dell’olio novello sui piatti tipici della cucina romagnola. E intrattenimento. L’appuntamento è per il 12 dicembre, dalla mattina alla sera. Alle 17, cerimonia di consegna dei premi ai primi tre classificati: nelle due categorie “Fruttati intensi” e “Fruttati leggeri”.
Mezzo milione di piante
La coltivazione dell’olivo nelle colline riminesi, oltre a costituire una caratteristica ambientale capace di far assumere un alto pregio paesaggistico, ha una notevole rilevanza economica con circa mezzo milione di piante nella provincia di Rimini, che rappresenta oltre il 50 per cento della coltivazione regionale. L’olio extra vergine di oliva dei Colli di Rimini presenta ottime caratteristiche organolettiche e di bassa acidità, tanto da aver ottenuto il marchio Dop (Denominazione di origine protetta). Non acquistare il nostro olio significa impoverire un territorio; significa che la terra viene abbandonata poiché non produce reddito. E l’abbandono uccide il paesaggio.