– “Al centro del nostro lavoro c’è San Clemente”. Mirco Curreli, Pdl, sottolinea il lavoro che il suo gruppo consiliare sta portando avanti nel Comune di San Clemente. Il clamore maggiore lo ha fatto lo scontro tra il consigliere Ricci e l’assessore allo Sport Gaia Corrado.
“Si cerca di fare passare il nostro gruppo come poco sensibile all’attività sportiva, ma non è così! E’ che lo sport va fatto nei luoghi deputati e non in quelli rimediati. E’ che le strutture sportive devono servire allo sport e non ad altro. Ci sono molte carenze nella gestione degli impianti sportivi del Comune e questo non è affatto edificante per San Clemente. Il nostro gruppo intende andare a fondo su questa vicenda. Per quanto riguarda la Pugilistica Valconca, nessuno può dire che noi siamo contro l’associazione, ma sicuramente un sodalizio di quella levatura deve rimanere nel comune solo se il comune è in grado di fornire locali adeguati”.
Curreli ha chiari i settori su cui sollecitare e se necessario contrastare la giunta D’Andrea. “ Anche la gestione economica di questa amministrazione non convince. Lo dicono a chiare lettere i risultati economici negativi di 356.667,03 nell’anno 2009. Soldi spesi in eccedenza a quanto incamerato. Eppure nel comune si è costruito, sono cresciuti gli oneri raccolti, non abbiamo visto una crescita corrispondente di infrastrutture, e quindi non riusciamo a capire questo aumento di spese in tempi di recessione fortissima”.
Curreli continua: ”In consiglio comunale abbiamo dichiarato la nostra ferma opposizione agli aumenti esagerati del 30% della tariffa per la raccolta della nettezza urbana, del 50% della tassa per la manutenzione delle lampade votive, del 30% per l’occupazione del suolo pubblico: ci sembrano aumenti fuori dalla logica”.
Ma allora? Siete il Partito del No? “Noi vorremmo poter collaborare più spesso! Lo abbiamo fatto ad esempio ritirando una mozione che chiedeva l’installazione ove necessario ed a partire dai cimiteri di impianti fotovoltaici ad isola per calare l’incidenza delle spese per illuminazione e consentire una riduzione del costo del servizio agli utenti. L’assessore D’Erasmo stava già lavorando a qualcosa di simile ed il nostro gruppo ha scelto di ritirare la mozione proponendo un lavoro comune. Adesso speriamo di vederne i risultati!”.
Claudio Casadei