INTERVISTA
– Cinque gruppi di lavoro per rilanciare il ruolo del Pd a Misano: economia (responsabile Maurizio Diotallevi), scuola e cultura (Doralice Trezzi e Miriam Mulazzani), Sociale (Flavio Carlini), Viabilità (Nadia Moroncelli). Istituiti ai primi di ottobre, vi possono entrare iscritti e cittadini.
Emanuele Barogi, segretario del Pd, ne racconta le ragioni.
“Chiunque vi può aderire attraverso degli incontri pubblici. Come è avvenuto durante la discussione del Psc (Piano strutturale comunale) lo scorso 8 settembre; tra l’altro una serata di grande partecipazione e di forte e bella discussione. E questo è uno dei passaggi della politica: affrontare e sviscerare temi e problemi. L’altro è risolverli i temi ed i problemi di una comunità”.
“Come Pd – continua Barogi – ne abbiamo altri in programma di serate. L’8 novembre si affronta la complessa questione scuole. Il 17 novembre c’è un incontro da non perdere. Si approfondisce il Ptcp (Piano territoriale di coordinamento provinciale) con Alberto Rossini, già assessore provinciale al Piano). Il 26 novembre si cambia fronte: c’è il sociale. Abbiamo invitato il responsabile di una cooperativa che gestisce le terre sottratte alla Mafia. Ma non abbiamo finito. Meris Soldati, assessore provinciale, sarà l’ospite sulle infrastrutture che giocheranno un ruolo decisivo sul futuro della nostra provincia. Come partito di maggioranza, sollecitiamo anche l’amministrazione comunale ad incontrare i cittadini. E ascoltarli”.
“Stiamo portando avanti – riflette il giovane segretario – un lavoro enorme, ma siamo gratificati per la partecipazione. Il nostro partito vuole essere sempre più presente. Il fatto di essere in tanti ha un significato politico chiaro: vogliamo essere coinvolti dagli amministratori. Mi piace ricordare che la serata sul Psc è iniziata alle 20,30,; è finita alle 24. Ma in tanti rimasero a discutere fuori dalla sede e pure a lungo. Vogliamo però portare la discussione di questo fondamentale strumento urbanistico in tutte le frazioni di Misano. Cosa che richiederà molto tempo. Come segretario vogliamo rompere gli schemi. Il partito deve stare in mezzo ai cittadini e non arroccarsi nelle stanze della segreteria. Partito e amministratori hanno ruoli diversi ma complementari. Noi abbiamo il dovere di sintetizzare i problemi; chi governa invece è chiamato ad ascoltare e ad agire. Insomma, spetta a noi animare il confronto, alla giunta di raccogliere quello che la comunità si aspetta. Non è un caso che negli incontri invitiamo sempre l’assessore di riferimento”.
Professione ingegnere, Barogi fa parte del dipartimento di Ambiente e energia regionale, mentre a livello provinciale è il coordinatore del gruppo energia. Ed è l’organizzatore di molti convegni a tema a Misano.