Donna di prestigio assoluto, Giovanna Mazzocchi possiede una delle proprietà più belle di Gabicce Mare. Per ragioni affettive l’acquistò il babbo Gianni, fondatore di “Domus” e “Quattroruote”, negli anni Trenta, perché era il primo lembo di Marche più vicino a Milano dove aveva bottega; era originario di Ancona. Negli anni Sessanta fece progettare da uno studio prestigioso amico una semplice, rigorosa non meno che elegante residenza.
Come gli appassionati sanno Gianni Motta vinse un Giro d’Italia negli anni ’60 e fu un brillante primattore nelle classiche di un giorno.
Fausto Caldari rappresenta il grazie della città alla sensibilità della Banca di Credito Cooperativo di Gradara verso la comunità.
Ha detto Caldari quando ha preso la parola durante la cerimonia: “Questo premio mi onora perché riconosce un’attività svolta a vantaggio di questo territorio e di questa comunità; ma non lo ritengo un merito personale. E’ un riconoscimento importante, all’attività svolta in questi anni dalla Bcc di Gradara, in campo economico, sociale, culturale, prevenzione della salute.
Sottolinea i veri valori essenziali di mutualità e solidarietà basati sulla centralità della persona, sulla valorizzazione dei nostri giovani, sullo sviluppo e sulla crescita del territorio”.
“Lo ritengo – ha sottolineato il presidente – quindi un riconoscimento non alla mia persona, ma alla Bcc di Gradara, che ho l’onore di rappresentare, al suo Consiglio di amministrazione, a tutto il personale, a tutti i suoi oltre 2.000 soci. Rappresenterà certamente uno stimolo per fare sempre di più e sempre meglio”.
Nella stessa giornata riconoscimenti per le attività ultra trentennali a: Alceo Uguccioni, Luciano Scola, Mario Lanci, Danilo Badioli, Paolo Fabbri, Iliana Filippini, Sergio Filippucci.
Per il dinamismo imprenditoriale: Fabiana Montanari, Quarto Terenzi, Renzo Sparacca, Palladio Costruzioni, Mario Candiotti Hotel Europa, Simone Tomassini.