– Sono 330 i partecipanti, quest’anno, al Premio Ilaria Alpi, giunto alla sua sedicesima edizione. Forse il concorso più prestigioso nel settore del giornalismo televisivo che ogni anno, a Riccione, presenta al pubblico inchieste e reportage di giornalisti di tutta Italia e del mondo. La cifra record raggiunta nell’edizione 2010 (59 video in più del 2009) testimonia l’importanza che ha raggiunto questa manifestazione e l’interesse, oltre alle 50 testate in concorso, di numerosi video inediti di giornalisti freelance, ne fa un punto di riferimento anche per giovani emergenti che tentano di aprirsi una strada nel mondo difficile del giornalismo video. I lavori giunti sono per la maggior parte italiani, ma sono numerose le testate straniere che hanno voluto partecipare al premio come Bbc, Al Jazeera, France2 e France3 solo per citarne alcune.
Anche quest’anno i temi trattati sono tantissimi. Di stretta attualità come i terremoti de L’Aquila e Haiti, gli scontri di Rosarno, la criminalità organizzata, la sanità e l’ambiente. “Vincere il Premio Ilaria Alpi è ormai diventata una delle massime aspirazioni per un giornalista televisivo – spiega Francesco Cavalli, direttore del premio – per la composizione della giuria e soprattutto perché questo non è, come tanti altri, un concorso a menzione. Ma una vera e propria gara”.
Sarà una cinque giorni intensa, dal 15 al 19 giugno, grazie alle numerose proiezioni e i dibattiti sui temi di attualità più sentiti tra il Palazzo del turismo e villa Mussolini. Di grande importanza il tema dell’assassinio di Ilaria e Miran Hrovatin, la giornalista e l’operatore del Tg3 uccisi nel Corno d’Africa mentre indagavano sul traffico di armi e di rifiuti tossici nello scenario della guerra civile somala.
Novità di questa edizione saranno gli “Aperitivù”, nome buffo per una serie di incontri, tre, moderati dal Andrea Vianello, conduttore di Mi manda Rai3, con nomi illustri del giornalismo italiano come Demetrio Volcic, Tiziana Ferrario e Sandro Ruotolo.
Per tutte le informazioni: www.premioilariaalpi.it