– La fotografia sa scrivere racconti non meno intriganti delle parole. Nell’immaginario i castelli lo sono di più. Bello il tour per “Castelli di Emilia Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise” cucinato nella strenna 2010 della Banca Carim. Istantanee di Andrea Valentini, reca un’introduzione di Dino Palloni che è una ancor più veloce wikipedia delle fortificazioni: cos’è un castello, quando si sono costruiti, chi li costruiva, implicazioni economiche della costruzione di un castello, le funzioni amministrative, le principali funzioni militari, l’organizzazione difensiva di un castello, gestione delle scorte nei castelli. Infine, particolari costruttivi e dettagli architettonici dei castelli.
Le sei regioni, in 154 pagine, rappresentano i territori dove operano le filiali della Cassa di Risparmio di Rimini. Naturalmente la parte del leone la fa la provincia di Rimini con cinque tappe: Castelsismondo a Rimini, Verucchio, San Leo, Sant’Agata Feltria e Montefiore Conca. Scatti già visti, ma sempre piacevoli da ripercorrere. Ogni fortezza è corredata da un’agile scheda che ne tratteggia la storia.
Quest’anno il saluto ai clienti, ai lettori, al territorio, non è portato dal presidente del consiglio di amministrazione, ma dai due commissari straordinari di Bankitalia, giunti a Rimini a seguito dell’ispezione della stessa Bankitalia. Scrivono in chiusura degli auguri Piernicola Carollo e Riccardo Sora: “Il nostro auspicio, rivolto al futuro, è di superare l’attuale fase critica, affinché Banca Carim possa continuare a essere promotrice dello sviluppo economico e sociale dei territori in cui opera, dando valore e sostegno alle famiglie e alle realtà produttive, da sempre risorse fondamentali dell’economia del nostro Paese”.