BCCG – CENTENARIO
di Fausto Caldari*
La Banca di Credito Cooperativo di Gradara, nata l’8 dicembre 1910 nella Canonica della Chiesa di Santa Sofia a Gradara, per opera di don Raffaele Ceccarelli, ed altri diciannove fondatori, fu legalmente costituita proprio il 25 marzo di 100 anni fa.
“La concomitanza con la celebrazione del centenario della fondazione, ed il proseguimento di eventi e di manifestazioni programmati fin dal 2010, creano attorno al nostro Istituto, sentimenti, sensazioni, ed aspettative, del tutto particolari, rafforzando quel senso di appartenenza che distingue tutti i soci, senza far dimenticare, la realtà del momento, o perdere la consapevolezza delle difficoltà ancora da superare. Stiamo vivendo una situazione di precarietà, il cui superamento, richiederà impegno, rispetto delle regole, capacità di sacrificio, ma anche collaborazione, equilibrio, senso civico, volontà di riscoprire i valori della mutualità, della solidarietà, della cooperazione. Valori antichi, forse un po’ offuscati dalla modernità e della complessità dei tempi, dall’evolversi delle situazioni, dalla globalità dei mercati; valori del Credito Cooperativo che mostrano ancora tutta la loro attualità.
Per questa importante occasione abbiamo rinunciato a grandi manifestazioni, a mega concerti, a costosissime rappresentazioni di piazza; abbiamo scelto di festeggiare in modo sobrio, discreto, come la situazione economica e le tensioni sociali richiedono.
Abbiamo scelto soprattutto, di ricordare il centenario della fondazione, con un importantissimo investimento in campo sanitario per la prevenzione e cura della salute.
Dopo la Tac, il mammografo, l’ecocardiografo, l’ecotomografo, la Bcc di Gradara ha deciso l’acquisto di una Risonanza Magnetica del valore di circa 700 mila Euro, da donare all’Ospedale di Cattolica.
In una delle annate più dure per l’economia nazionale e mondiale degli ultimi 80 anni, una piccola grande banca mutualistica come la Bcc di Gradara, con i suoi comportamenti, con le sue azioni, vuole rendere meno crudi gli effetti della crisi sui soci, sui clienti, sulle famiglie, sulle imprese. Vuole dimostrare ancora una volta, il suo interesse per il territorio.
Vuole sostenere in concreto la propria comunità. Vuole dimostrare che essere banca locale, significa lavorare per la propria gente, investire per la sua crescita e per il suo benessere.
La Bcc di Gradara e la sua storia, costituiscono un esempio di come i valori della cooperazione, la solidità dei suoi principi morali, la mutualità e solidarietà, possano contribuire al superamento di particolari situazioni di difficoltà.
Gli investimenti nell’attività bancaria caratteristica, a favore di imprese ed esercenti commerciali in genere; ed il consistente contributo che annualmente viene destinato al territorio ed alla comunità per il sostegno dell’attività sociale e culturale, ne sono una testimonianza concreta.
La Bcc di Gradara è una banca che raccoglie sul territorio e reinveste sul territorio, mantenendo sul posto la propria ricchezza, a beneficio della comunità.
Se valutiamo l’intera attività bancaria degli ultimi vent’anni, potremo osservare che il nostro intervento a favore della comunità locale sotto forma di finanziamento alle imprese ed alle famiglie, è passato da Euro 42.678.391 ad Euro 1.053.671.825, con un incrementato del 150%. Se si tiene conto poi della nostra attività extrabancaria per interventi sociali, culturali, ecc., possiamo riscontrare che il contributo offerto in questo ventennio sotto forma di investimenti restituiti alla comunità è rilevante; nel 2010 abbiamo messo a disposizione di associazioni culturali, sportive, religiose, laiche, scuole, di volontariato, enti pubblici, istituzioni, Ausl, eccetera, oltre un milione di euro.
Per una banca piccola come la nostra, stiamo parlando di cifre molto elevate, che fanno la differenza, che testimoniano senza alcun dubbio la nostra vitalità, la nostra crescita, la funzione sociale ed il concreto aiuto alla comunità di appartenenza.
Il Centenario, non deve essere quindi, solo un’occasione di festa; ma deve rappresentare un’opportunità per consolidare il nostro rapporto con i soci, i clienti, l’intera collettività, proiettando la banca nel futuro, senza mai dimenticare la centralità della persona, i suoi valori, i suoi ideali.
Tanti auguri alla Bcc di Gradara e tanti centenari ancora!”.
*Presidente della BCC di Gradara
BCCG – I NUMERI
– Ecco i numeri 2010 della Bcc di Gradara.
Soci: 2.326
Montante: oltre un miliardo di euro
Utile netto: euro 4 milioni
Patrimonio: 55 milioni di euro
Investimento sociale e culturale: oltre un milione di euro
Filiali: 19
BCCG – SOCIALE
Solisti del San Carlo di Napoli, concerto di beneficenza
– “La musica per la vita”. E’ il titolo del concerto di beneficenza a favore dell’associazione di volontariato di San Giovanni in Marignano “Davide Pacassoni”, in memoria di un bambino scomparso prima del tempo. I Solisti del Teatro San Carlo di Napoli eseguono musiche di Weber, Rossini, Puccini e Prokovief. L’appuntamento è per lunedì 18 aprile, alle ore 21, al Teatro della Regina di Cattolica. Ha organizzato la Banca di Credito Cooperativo di Gradara insieme all’associazione sportiva Asd Real Marignano, col patrocinio del Comune di San Giovanni.
BCCG – LA LETTERA
Si possono fare i regali ad una Banca per il suo compleanno?
– Cattolica, 25 marzo 2011.
Oggi la Bcc compie 100 anni. Si possono fare regali ad una banca per il suo compleanno? Forse no, ma si può rivolgere un pensiero pieno di gratitudine e di affetto alle persone che vi lavorano, e che, con la loro guida sensibile e intelligente ne hanno fatto una Banca davvero differente. Accludo una riflessione poetica sul valore del lavoro fatto con amore e onestà, e ve lo dedico con tutto il cuore, mentre applaudo alla bella iniziativa della Messa celebrativa dei soci vivi e defunti.
…la Vergine Maria, di cui oggi ricorre la Festa, nel ricordo della sua risposta affermativa all’Angelo che le chiedeva se valeva partecipare all’opera di Dio per la salvezza del mondo, vi benedica sempre e vi accompagni voi, e tutti gli amministratori e lavoratori della Banca.
Un abbraccio di cuore.
Alda ed Emilio
Questa è una gradita lettera di stima di due soci, ricevuta proprio nel giorno del centenario
BCCG – CULTURA
Forlì e Torino
– Gite nel segno dell’amicizia quelle che la BCC di Gradara organizza nell’ambito dei suoi eventi culturali. A Forlì per una mostra di prim’ordine e a Torino (la prima capitale) in occasione del 150° dell’Unità d’Italia.
L’uscita romagnola è per sabato 16 aprile ai Musei San Domenico: visita guidata alle mostra “Melozzo da Forlì. L’umana bellezza tra Piero della Francesca e Raffaello”. Partenza con pullman da piazzale Aldo Moro di Gabicce Mare alle 14,30. Si rientra circa alle 19:30. Quota: euro 20.
Per sentire forte il battito del 150° dell’Unità d’Italia, la Bcc di Gradara ha pensato di percorrere strade, monumenti e atmosfere della prima capitale, Torino, la piccola Parigi. Due giorni, il 27 e 28 maggio, per conoscere una città bellissima quanto sconosciuta. Le tappe fondamentali: Palazzo Madama (sede del Senato Subalpino nel 1848), il Museo dell’Automobile (di recente inaugurato dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano) e la Reggia di Venaria Reale da poco riportata agli antichi fasti con i suoi splendidi giardini.