BCCG – GIOVANI
– Saranno i giovani a sostenere il mondo per la Banca di Credito Cooperativo di Gradara. Una festa la Borsa di Studio e Premio Talenti che l’istituto ha loro dedicato nel nome di Guido Paolucci, un oncologo pediatra di fama mondiale.
Alla sesta edizione la Borsa di Studio, alla quinta i “Giovani Talenti”, la spensierata e piacevole cerimonia si è tenuta al Teatro della Regina di Cattolica lo scorso 19 novembre; un appuntamento annuale già piccolo classico con i giovani più meritevoli delle province di Pesaro–Urbino e di Rimini.
Un teatro affollato ed una platea ricca di autorità. Erano presenti: il presidente del consiglio regionale Marche, Vittoriano Solazzi, il sindaco di Gradara, Franca Foronchi, il vicesindaco di Gabicce Mare, Adriano Arduini e l’assessore alla Cultura di Cattolica Annamaria Sanchi.
La cerimonia. La professoressa Maria Lucia De Nicolò ha presentato il Premio “Giovani Talenti”, rivolto ai migliori laureati. I vincitori: Alessandra Annibalini e Molari Massimiliano, rispettivamente per l’area umanistica e scientifico-tecnologica con un buono da € 1.000 ciascuno e Elena Bacchielli e Laura Venerandi con la pubblicazione della tesi nella collana “Talenti” – edizione 2011.
Il Prof. Giancarlo Messina, invece, ha presentato la premiazione della Borsa di Studio, rivolto ai migliori studenti della scuola secondaria di I e II grado delle province di Rimini e di Pesaro-Urbino.
I ragazzi delle medie, vincitori di un buono da € 250 ciascuno: Andrea Mengozzi, Xhovana Cela, Luca Fiorenzola, Edoardo Mancini, Sara Bartolucci, Paolo Baldolini, Giacomo Gambuti, Ilaria Livi, Silvia Bartoli, Sara Manzi, Althea Gabellini, Luca Monti, Simone Specchia, Matteo Palmetti, Lucia Ferri, Sara Ovani, Veronica Morganti, Alessandro Laloni, Riccardo Spendolini, Elena Ugolini, Tommaso Petrucci, Vittoria Berrettini, Elisa Gentiletti, Laura Farina, Elena Vicentini, Anna Paola Manna, Martina Battisti, Federico Cretì, Maria Grazia Santi, Filippo Vernocchi, Federico Nemesi, Francesca Magarotto, Irene Monti.
I 29 studenti delle superiori, vincitori di un buono da € 500 ciascuno: Filippo Marzoli, Eugenio Peroni, Sara Massarini, Romina Marchetti, Linda Piemonti, Giovanni Genga, Valeria Barulli, Luigi Alessandrini, Francesca Contardi, Alessia Tobia, Krisztina Demeter, Maria Sabatini, Marco Binotti, Giulia Giannini, Luca Orciani, Filippo D’ercoli, Annalisa Grossi, Sara Arlotti, Beatrice Masini, Barbara Paganelli, Gaia Garuffi, Elettra Giulianelli, Gaia Torcolacci, Alberto Bartolini, Francesco Bettini, Marco Serafini, Simone Montanaro, Sabrina Garuffi, Michela Zani.
Particolarmente soddisfatto è il presidente del consiglio di ammnistrazione della Banca Fausto Caldari: “Il merito, la capacità, l’impegno, il lavoro, devono ritornare ad essere i valori essenziali per crescere ed affermarsi.
Con le nostre iniziative giovanili, vorremmo consolidare queste convinzioni, per favorire la formazione e la crescita dei giovani che hanno una preparazione di base anche di alto livello, ma che per circostanze esterne, indipendenti dalla loro volontà ma non ai nostri comportamenti, non riescono a crearsi una loro strada, e ad aprirsi una via per costruirsi un proprio futuro. Ai giovani bisogna dare fiducia, ascoltarli, crear loro nuove occasioni assecondandoli nelle aspirazioni, aiutandoli a superare la precarietà e conquistare il futuro. Con l’iniziativa di oggi vorremmo contribuire a tutto questo, perché la nostra è una banca locale, particolarmente legata al territorio”.
BCCG – CULTURA
“Conosci il territorio”: tappa ferrarese
– “Organizzazione impeccabile. Grande familiarità. Il bello di stare insieme senza tanti formalismi. E poi ti senti protetto. Peccato che mi sono perso gli appuntamenti negli anni addietro.”. Questo il commento di Giuliano che per la prima volta ha assaporato le gite sociali della Banca di Credito Cooperativo di Gradara. Insieme alla sua signora, lo scorso 12 novembre, è stato a Ferrara a visitare la mostra “Gli anni folli. La Parigi di Modigliani, Picasso e Dalì. 1918-1933”, ospitata a Palazzo Diamanti. Queste gite di un giorno della BCC rientrano all’interno di un progetto socio-culturale chiamato “Conosci il territorio”. Si tratta di uscite di un giorno non lontane dalla provincia di Rimini, o per città d’arte o per mostre. E’ la giusta scusa dei dirigenti dell’istituto di credito per far conoscere i soci. E familiarizzare.
BCCG -COMUNITA’
Libro-strenna su Sant’Apollinare di Cattolica
Appuntamento il 17 dicembre, ore 16, in chiesa
– Fuori dagli schemi ed in un luogo di profonda suggestione: la chiesa di Sant’Apollinare di Cattolica. Questa la cornice dove la Banca di Credito Cooperativo di Gradara presenta il libro-strenna 2011. L’appuntamento è il 17 dicembre, con inizio alle 16. Curato dalla cattolichina Maria Lucia De Nicolò, professoressa di Storia contemporanea all’Università di Bologna, il volume reca un titolo secco: “Sant’Apollinare di Cattolica”. Le pagine raccolgono la storia di uno degli edifici più cari alla comunità. Insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, la BCC ha partecipato al suo restauro.
“L’intero consiglio della Banca di Credito Cooperativo di Gradara – racconta il presidente Fausto Caldari -, che mi onoro di presiedere, ha ritenuto opportuno promuovere anche la pubblicazione della ricerca della professoressa Maria Lucia De Nicolò che ricostruisce, insieme alla storia della chiesa, la storia della comunità parrocchiale con la riscoperta di una devozione popolare che pone in primo piano, attraverso la riscoperta dei più antichi santi protettori, anche l’identità dell’insediamento di Cattolica, che, fin dalle origini, manifesta la presenza di una società composta essenzialmente di ‘osti, vetturini e pescatori’ e di un’economia fortemente legate alla strada, al mare e all’ospitalità”.
“Il lavoro – continua il presidente caldari – mette in luce la pietà popolare e le molteplici tradizioni ad essa connesse e sotto questo aspetto apporta un valido contributo per la conoscenza degli aspetti più emblematici della religiosità locale, come, per esempio, il culto della Madonna del Carmine, protettrice di Cattolica che, fino a tempi recenti, ha trovato espressioni di grandissimo coinvolgimento da parte dell’intera comunità parrocchiale con la celebrazione di feste che coniugavano ai riti religiosi anche momenti ludici e di forte aggregazione sociale”.
Il libro-strenna sarà regalato ai presenti.