CULTURA
– “E’ da conservare”. “E’ roba sofisticata”. “Da collezionisti. Ne posso avere uno? Lo vorrei incorniciare”. ‘Per un’opera di collezionismo anche la scatola ha un suo valore”. Sono solo alcuni dei tanti pensieri che danno il senso del calendario 2011 della tipografia “la Pieve” di Villa Verucchio. Da anni , propone al territorio il suo personale calendario Pirelli in cultura riminese.
Quest’anno è particolare il calendario artistico voluto da Silvano Pedrosi, il fondatore scomparso prima del tempo nel 2009, a 61 anni, tradito da un cuore con la passione per gli ulivi, l’orto, gli agrumi, non meno che le tavolate con gli amici. “Music”, il tema, le pagine sono un viaggio di emozioni attraverso gli strumenti musicali. Istantanee ancor più profonde grazie al piramidale formato: centimetri 30 per centimetri 98. Sviluppo sulla verticale, le passeggiate che ti fanno incontrare la bellezza degli strumenti inizia con il sax, l’ultimo nato. A seguire: l’armonica a bocca, il clarinetto, la chitarra, il basso, la tastiera della chitarra con vista corde e retro, i bischeri della chitarra sembrano bitte alle quali ancorare i cuori.
E quanti viaggi si compiono con la vista dall’alto del mezzo tamburo della batteria con le bacchette vissute appoggiate sopra. Mozzafiato il particolare del pianoforte, sia i tasti, sia il legno. Il profilo della tromba con i tre pistoni ti rimandano all’infinito. Due pedaliere di uno strumento elettrico, anticipano la la pagina della riflessione firmata da Jader Bonfiglioli. Si legge: “Quando un suono diventa musica, quando una forma qualsiasi diventa immagine, succede qualche strano miracolo, che non si spiega, succede che l’inutile, l’insignificante prende vita e comincia a muovere l’anima.
Senza nemmeno accorgersene si sta già volando alto, si sta percorrendo quella strada che in tanti dovremmo percorrere ma soli in pochi lo faranno”.
L’altra bellezza del calendario è la pagina-sipario. Una serigrafia nera che al tocco sembra il panno della tastiera del pianoforte. L’opera d’arredo è stata presentata lo scorso 11 febbraio al Rock Island, sulla palata sud del porto di Rimini.
La Pieve è una delle eccellenze del settore che va ben oltre i confini della provincia di Rimini. Conta una ventina di addetti, ed una filosofia del lavoro fatta di innovazione e sapienza artigianale.