ARTIGIANATO
L’arte e l’artigianato prendono dalla natura e dalla realtà i tratti, il profilo da seguire per plasmare la materia. Il laboratorio orafo di Sondra Fantini è proprio per questo un piccolo scrigno delle meraviglie. Merito della creatrice e della sua matita: ma soprattutto della sua genialità. Si entra con un’idea e si esce con l’oggetto del desiderio, come in una lampada di Aladino: strofinare e ordinare. Oro, gioielli di pietre preziose, collane e perle. Elementi dispersi uniti a formare la piccola opera d’arte.
Sondra Fantini è un’orefice esperta. Da oltre 20 anni ha aperto la sua bottega in via Viole a Cattolica, proprio accanto alla piazza del Mercato del sabato. Si è fermata qui, per mettere un punto fermo, forse l’unico, attorno al quale far ruotare la sua creatività e cominciare a realizzare piccoli sogni. Un diploma all’Istituto d’arte e poi all’Istituto europeo del design del gioiello di Milano. Per due volte ha vinto il concorso nazionale della De Beers e ha collaborato con prestigiose marche di gioielli come Cusi o Balestra. Ma la produzione in serie non può fare la differenza. Il vero pregio è il pezzo unico, puro artigianato.
Così nel 1989 nasce la sua bottega Oro Oro. Un nome semplice che racconta tutta la passione per questo metallo che tra le sue mani prende forma in maniera quasi magica. Non per puro vezzo o sfogo creativo. Soprattutto per raccogliere un’idea e trasformarla in materia: dal sogno alla realtà. “Non importa che si tratti di un oggetto da 100 o 10.000 euro”, ama raccontare Sondra a chi la interroga sulla sua passione, “l’importante è riuscire a capire quella persona cosa vuole e vederla uscire con in mano l’oggetto che voleva”. E le basta una matita, solamente quella, per provarlo. La sua mano scivola veloce sul foglio e tratteggia con incredibile precisione guidata dalle parole o da una semplice descrizione. Dettaglio dopo dettaglio così dai suoi tratti precisi prende forma il gioiello desiderato da realizzare poi nel materiale più idoneo. L’oro naturalmente, ma anche pietre preziose, perle, coralli o diamanti di grande purezza. Accanto all’originalità del design, che fa di ogni creazione un pezzo unico, c’è infatti la cura nella selezione dei materiali. Accade questo con un’idea ma anche nella riproduzione fedele di un’immagine o un oggetto, anche da una foto: per esempio vecchi gioielli o rovinati dal tempo come un antico anello di famiglia, o un monile prezioso. Anche esempi di oreficeria e gioielleria storica. Lei la prende come una sfida con sé stessa, realizzarli come sono nella realtà ma, soprattutto, come dice il desiderio di chi ha davanti. Un imperativo semplice: chi entra da lei deve trovare e ottenere quello che vuole.
Dalla sua creatività vulcanica sono nate due collezioni ispirate al mondo naturale e reale. Che in alcuni casi, riproducono della natura ogni minimo dettaglio. “Lucidalmare” è nata un paio di anni fa e non ha davvero paragoni. Utilizzando la tecnica antica della cera persa (risale alla produzione di statue in bronzo nell’antica Grecia), le conchiglie e le stelle marine, quelle vere, raccolte sulle nostra spiaggia, brillano in oro con un dettaglio sorprendente. Allo stesso modo la nuova serie “Strumenti”, appena realizzata, riproduce in deliziose miniature gli attrezzi dei mestieri e dell’arte musicale. Questi sono realizzati invece a mano, uno per uno, ed è possibile per chi lo desideri, avere su ordinazione la riproduzione in oro del proprio, unico strumento di lavoro.
Accanto a questi capolavori anche collane di corallo, perle, cammei intagliati di conchiglia e piccoli gioielli semipreziosi. Peculiari, originali, suoi, ma soprattutto vostri. Per qualsiasi regalo, anche un pensiero e, sopratutto, un’idea e un desiderio esauditi, per tutte le tasche.