– “Un libro che offre ai genitori un’occasione in più per stare insieme ai figli, imparando ad usare gli attrezzi, per costruire con rotoli e rotolini di cartone personaggi e animali.
Un libro che si propone agli insegnanti come occasione per proporre la cultura del riuso e del riciclaggio, realizzando attività manuali.
Un libro che spiega come giocare in compagnia degli amici, per conoscere l’armonia e comprendere l’importanza del piacere che avanza”.
Si intitola “Rotoli e rotolini”. Lo ha scritto Rocco Francesco D’Innocenzio. Si tratta di un agevole e brillante manuale per “attività creative tra recupero, riuso, manualità e gioco”, che è anche una manuale di vita. Insomma, il riccionese di origine pugliesi dentro ci ha messo tutta la sua anima. Una bell’anima. Anzi, bellissima.
Si legge: “Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio imparo”; “La mano gioca: lancia, stringe, prende, ruota, manipola, preme, colpisce, taglia… Sono i gesti e le azioni quotidiane di coloro che giocano, nuotano, costruiscono giocattoli, si avventurano nel bosco: bambini, ragazzi e adulti”.
E’ un testo in stile anglosassone: ti guida per mano in modo piacevole. Con i rotoli e rotolini si può costruire quasi tutto: serpenti, tirannosauri, binocoli, castelli, automobili… E ogni scheda di costruzione è accompagnata da una filastrocca. Tutto cibo squisito per la mente non solo dei bambini.