80 nazioni – Esporta in un’ottantina di nazioni. Punto di riferimento oltre che l’Italia, la Germania (su 7.000 gelaterie ne serve 5.000), l’Austria, l’Ungheria, la Repubblica Ceca. Le 200 gelaterie artigianali australiane sono quasi tutte clienti dell’azienda di San Clemente
LA STORIA
– La Mec3 è fuori dall’ordinario, come il suo titolare Giordano Emendatori. Ha stupito i tedeschi di Porsche Design in visita alla sede di San Clemente. E’ la Ferrari degli ingredienti per fare il gelato. La numero uno al mondo. Multinazionale tascabile, con circa 85 milioni di euro di ricavi (e crescita costante in doppia cifra), ha piantato la sua insegna marrone ed oro in un’ottantina di nazioni. La base della granitica piramide, prima ancora dell’Italia, è la Germania. Serve 5.000 delle 7.000 gelaterie. Leader di mercato in Austria, Ungheria, Repubblica Ceca. E la lontana Australia; ci sono soltanto 200 gelaterie artigianali destinate a crescere ma la quasi totalità acquista i prodotti Mec3.
Fuori dall’ordinario come il suo mèntore Emendatori. Qualche esempio che ne dà il senso. Lo stabilimento è incorniciato da un giardino tenuto meglio di quello del Quirinale: piante e fiori mediterranei, fontane, statue, l’armonico chiaroscuro della terra movimentata. E tre pennoni sui quali si issano le bandiere degli ospiti stranieri in visita. Nello speciale guardaroba ce ne sono, di vessilli, una sessantina.
Per gli auguri di Natale, lo scorso 23 dicembre, la hall era un caleidoscopio di colori. I pacchi natalizi arrivati alla proprietà, ai dirigenti agli e addett, per la prima volta sono stati “messi in palio” per la speciale lotteria interna, che contempla anche tre assegni: due da mille euro ed uno da 3.000. I premi in danaro sono una consuetudine di alcuni anni. Amante dei sigari, Emendatori si voleva ricomperare la “sua” blasonata scatola regalo finita ad un fortunato dipendente. “No, grazie, me la tengo”, la risposta.
Per combattere la famosa quarta settimana, Emendatori ha mutuato dalla Luxottica (occhialeria) il pacco alimentari per i circa 200 dipendenti.
Fuori dall’ordinario anche l’ultima campagna promozionale della Mec3. Si chiama “Respect” e non si pubblicizzano i prodotti, “i migliori del mondo e anche noti per essere i più cari”, fanno sapere con leggerezza ed orgoglio dall’azienda, ma il suo spirito. Che è responsabilità sociale a tutto tondo: con l’ambizione di far convivere l’etica con il profitto. E ogni processo aziendale batte questa strada: l’impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, lo smaltimento rifiuti (mèta lo zero), le borse di studio per le matricole universitarie locali, i rapporti con l’Università (Bologna e Milano), la ricerca medica contro il cancro, il sostegno a distanza, il sostegno a realtà locali, la sponsorizzazione/aiuto (come al bobbista indiano Shiva Keshavan che ha partecipato a quattro Olimpiadi invernali e punta alla quinta). Afferma Emendatori: “Abbiamo raggiunto un altissimo livello nel nostro settore, che mai avremmo immaginato. La fortuna avuta la voglio condividere con la collettività. Siamo conosciuti sul mercato per essere un’azienda innovativa. Consapevole del nostro punto di vista, siccome tutti ci copiano, speriamo che ci seguano”.
Innovazione
In 25 anni, Giordano Emendatori ha portato “scompiglio” nello statico mondo del gelato. Ha innovato i prodotti, l’organizzazione, il marketing, la ricerca. Ogni anno, si presenta al mercato con un gusto nuovo. Il Cookies ne è l’esempio più alto. Nome proprio di gusto, ha avuto talmente tanto successo che è diventato un nome comune, come dire cioccolato o vaniglia. Non tutte le proposte sono state un successo, ma fa parte del gioco.
Le tappe
Radici morcianesi, prima sede nell’ex cinema vicino al centro sportivo, la Mec3 (acronimo dei tre soci-fondatori, Morotti-Emendatori-Casadei) nasce un quarto di secolo fa. Gli inizi furono durissimi e tutti legati alla Germania; l’assalto al mercato italiano avverrà alcuni anni dopo. Ricorda Nico, un garbato signore di origine lucana, commerciale di lungo corso in Germania: “Andavo a vendere il prodotto alle gelaterie, ma tornavo a casa a mani vuote. Ma insistendo, proponendo, facendo provare la nostra qualità, le cose iniziarono a muoversi. Al terzo anno andavamo già forte. Ora è un divertimento. Tutti ci conoscono, tutti sanno chi siamo. Tutti ci ascoltano”.
Sposato con la signora Mara, due figli, Gian Maria e Elena (entrambi in azienda), Emendatori viene dal commerciale. Parla quattro lingue: tedesco, francese e inglese. E’ amante della bellezza e della precisione. La passionaccia: i sigari e i vini, che condivide volentieri con un manipolo di vecchi amici morcianesi, quasi sempre presenti alle feste aziendali. A chi gli chiede cosa lo spinge ad innovare, risponde: “Per un’azienda è tutto. Le ragioni per le quali si fa sono fondamentalmente due: è connaturata allo spirito dell’imprenditore; la seconda ragione è la necessità. I mercati nazionali ed esteri si possono affrontare con prodotti ad alto valore aggiunto”.
In un’intervista al Tg1 lo scorso dicembre Emendatori ha sottolineato che il gelato artigianale è una delle eccellenze della cultura italiana. Per imparare e per farlo bisogna venire in Italia e utilizzare saperi, tecnologia e ingredienti italiani.
Futuro
Innovazione come stella polare, lo scorso anno la Mec3 è entrata in due nuovi settori merceologici: ingredienti per il dessert per la ristorazione e nella pralineria.
L’ultima notizia è freschissima. La Mec3 ha in progetto di aprire uno stabilimento produttivo in Brasile. Rodrigo, un giovane brasiliano da anni alla corte di Emendatori, è tornato in patria per organizzare il grande sbarco.