Ha creato il non-carro che diventa attrattiva con l’aiuto della nipote Elisa. Il suo trattore era stato prenotato dal Comitato di Misano Cella per tirare il carro allegorico per la sfilata della “Notte Rosa”. La sera prima dell’evento, Angelo Giovanetti, il presidente del Comitato, lo chiama e gli dice che non necessitano più del suo mezzo. E che forse stanno cercando al Villaggio Argentina. Mauro va al Villaggio, si rende conto che il suo trattore è troppo piccolo per tirare il semovente. C’è un po’ di delusione. Presto passata però grazie ai suggerimenti della giovane Elisa. Trovano mutande e reggipetto rosa, un carrellino coniano lo slogan “M’han fregato il carro e mi sono adattato”. Un successone. Dove ci sono le idee, i soldi non servono.