La pensione completa, mediamente, andava dalle 1.200 (bassa stagione) alle 1.800 lire (alta). Meno di un euro di oggi che di lire ne vale (va) 1936,27. L’appartamento al mese si poteva affittare dalle 20mila alle 40 mila lire. Pochi alberghi avevano le camere con bagno (allora si pagava di più). E le pensioncine più o meno avevano 20 camere. Tutte queste informazioni si possono leggere su una rivista autorevole. Edita dal Touring Club Italia, una delle maggiori istituzioni culturali del Belpaese, si intitola “Marine dell’Adriatico e dell’Ionio”. In copertina, frizzante foto a colori del cattolichino Galvani (quello che oggi è Marchi) di Gabicce Mare che denota l’importanza turistica di quei tempi. All’interno ci sono tutte le località che si affacciano sui due mari, con piccoli informazioni che lette a distanza di quasi mezzo secolo fanno riflettere e aiutano a mettere a fuoco il turismo di allora.
Nel 1965 gli alberghi complessivi dei cinque comuni della costa, Bellaria, Rimini, Riccione, Misano e Cattolica, ammontavano a circa 2.000 unità; ai quali vanno aggiunti i 97 di Gabicce Mare. Nel massimo splendore alberghiero erano arrivati a circa 3500; oggi sono 2.256.
Meglio oggi del 1965. E’ solo la gioventù andata che ci fa ricordare il passato come l’epoca della primavera perenne. Della felicità assoluta. Allora si aveva la speranza di costruire una comunità migliore che abbiamo smarrito col benessere ed una certa diffidenza prima ancora verso i nostri vicini di casa e poi sul nostro futuro. Quando la solidità economica ti dovrebbe far divertire sul lavoro, tra gli amici, con gli altri.
Ma andiamoli a leggere questi numeri curiosi, città per città, quando gli alberghi si dividevano in categorie e non in stelle. Bellaria-Igea Marina aveva 10.300 abitanti, 290 alberghi (pensione completa al giorno da 1.585 a 2.240, bassa e alta pensione), 50 bagni (prezzo cabine mensili 7.000 lire), prezzo di una camera con uso cucina tra le 35mila e le 60mila lire al mese. Torre Pedrera 1.032 abitanti, 68 alberghi, 12 bagni, camera in affitto con cucina da 15 a 30mila lire al mese. Costo camera albergo: da 1.500 a 2.200 lire al giorno (bassa e alta stagione). Viserbella 36 alberghi, 10 bagnini. Viserba contava su 122 alberghi, 27 bagni (prezzo cabina tra le 8.000 e le 10.000 lire mensili). Rivabella ne aveva 48 di alberghi e 6 bagni. San Giuliano Mare 39 alberghi, 5 bagni.
A Rimini, allora con con 103.600 abitanti, ne contava 380 di alberghi (prezzo medio pensione completa da 2.500 a 3.200 lire, bassa ed alta stagione). Curiosità il Grand Hotel (unico lusso) costava tra le 5.500 e le 7.000 lire con camera con bagno comune; bagno in camera da 7.000 a 8.500 lire). Nel Comune di Rimini gli alberghi insieme a quelli delle frazioni erano circa 1.100. Bellariva 38 alberghi, prezzo cabine 10mila lire mensili. Marebello 48 alberghi, 1 bagno. Rivazzurra 157 alberghi, 4 bagni (18mila lire mensili). Miramare
165 alberghi, 9 bagni (18mila lire mensili). Riccione 20.173 abitanti, circa 260 alberghi (pensione completa media al giorno tra le 1.585 e 2.240 lire), 81 stabilimenti balneari (prezzo delle cabine tra 7.500 e 12mila lire mensili), camera in appartamento con uso di cucina tra 30 e 45mila lire mensili. Misano ne aveva 5.202 di abitanti, 60 alberghi (prezzo medio al giorno da 1.255 a 1.840 lire, bassa e alta stagione), 40 bagni (prezzo cabina mensile da 7 a 9mila lire), camera di appartamento con uso cucina da 20 a 40mila lire al mese.
Cattolica: 12.906 abitanti, 298 alberghi (pensione completa da 1.585 a 2.240 al giorno), 100 bagni (prezzo cabina da 3.500 a 6.500 lire al mese), camera appartamento con uso cucina da 25 a 35mila lire al mese. Gabicce Mare 3.555 abitanti, 97 alberghi (prezzo medio pensione al giorno 2.600 a 3.300 lire), 35 bagni (cabina da 4.500 a 8.000 lire mensili), camera in appartamento con uso cucina da 15 a 30mila lire mensili.
La Piazza
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