Prevenire, o fare diagnosi precoce, per non ammalarsi, o almeno ammalarsi il più tardi possibile e in maniera meno grave. Con questo obiettivo l’Azienda USL di Rimini ha attivato un programma di prevenzione e diagnosi precoce delle complicanze vascolari e neurologiche agli arti inferiori, che possono colpire le persone ammalate di diabete. Il Servizio di Diabetelogia coordinato dalla dottoressa Anna Carla Babini (nell’ambito della Unità Operativa di Medicina Interna II, diretta dal dottor Giorgio Ballardini) sta contattando un campione di pazienti diabetici per propor loro la visita di screening alle gambe e ai piedi. I pazienti sono stati selezionati su base clinica in collaborazione con i medici di famiglia: età compresa tra 50 e 75 anni, durata della malattia superiore a 8 anni con presenza di fattori di rischio quali, ad esempio, ipertensione, cardiopatia, obesità, fumo.
Il progetto riguarderà, come detto, pazienti di tutta la provincia, ma gli screening sono già stati effettuati sui pazienti di Coriano, Valconca e Valmarecchia, e sono partiti per i pazienti di Bellaria Igea Marina (presso la sede A.USL di piazza del Popolo, 1). I controlli già svolti hanno consentito di individuare diversi pazienti che presentavano alcune criticità.