(ore 15.10) – Sarà Piergiorgio Morosini, romagnolo, a Palermo dai primi anni ’90 a decidere sulla posizione dei dodici imputati tra politici e boss, accusati di concorso in violenza o minaccia ad un corpo politico, amministrativo e giudiziario sulla presunta trattativa tra Stato e Mafia.
Anora più atteso, quindi, l’incontro di domani sera alle 21.15 nella piazza Castello di Misano Monte dove il magistrato sarà presente in quanto autore del libro “Attentato alla Giustizia”. All’incontro, dedicato al tema “Le infiltrazioni mafiose in Romagna”, interverranno il sindaco di Misano Stefano Giannini, il consigliere comunale PD Fabio D’Achille e il segretario PD di Misano Adriatico, Emanuele Barogi.
Piergiorgio Morosini, originario di Cattolica, è magistrato dal 1993. È ora giudice delle indagini preliminari presso il tribunale di Palermo. Titolare di numerosi processi a Cosa Nostra, è stato estensore di sentenze relative ai capi storici della mafia (Riina, Provenzano, Brusca, Bagarella). Si è occupato di infiltrazioni mafiose nella sanità, negli appalti di opere pubbliche, nella politica e nella giustizia. È autore di articoli e commenti in materia di giustizia penale e criminalità organizzata per le riviste “Questione giustizia”, “Diritto penale e processo”, “Foro italiano”. Ha fatto parte della Commissione ministeriale per la riforma del codice penale dal 2006 al 2008 ed è segretario nazionale di Magistratura democratica.
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