• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
mercoledì, Aprile 23, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
 
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
 
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home Agricoltura

Territori e cuochi in cerca di alleanze

Redazione di Redazione
18 Novembre 2012
in Agricoltura, Economia, In primo piano
Tempo di lettura : 3 minuti necessari
A A

L’assessore regionale all’Agricoltura Tiberio Rabboni (foto al centro) ha scelto la manifestazione faentina per lanciare ufficialmente il progetto “Mani di questa terra”, il manifesto per l’alleanza tra territorio e cuochi in Emilia Romagna. Dieci punti – spiegano gli organizzatori – per la condivisione di un insieme di valori e di una forte identità lancia l’Alleanza tra cuochi, territorio e prodotti dell’Emilia Romagna.  Giorgio Melandri, curatore della kermesse, ha invitato i cuochi a farsi narratori e testimoni di questa identità territoriale, aderendo all’iniziativa e sottoscrivendo il manifesto “Mani di questa terra”, con cui i cuochi si impegnano a valorizzare nelle loro carte il prezioso patrimonio di prodotti a qualità regolamentata della nostra regione, oltre che a testimoniare attraverso questo paniere i paesaggi dell’Emilia Romagna, a rielaborare con il loro saper fare la tradizione in cucina avendo il coraggio di sperimentare e innovare; e ancora a sostenere una cucina leale e autentica come si legge al punto sei. All’inaugurazione erano presenti anche il presidente della Provincia di Ravenna Claudio Casadio, Giordano Zinzani presidente del Consorzio Vini di Romagna, Ermi Bagni direttore del Consorzio marchio storico dei Lambruschi Modenesi, Cristian Maretti responsabile Legacoop agroalimentare, Antonio Ferraguti direttore Fedagri Confcooperative ER, il vice sindaco di Faenza Massimo Isola. A fare gli onori di casa il presidente di Faenza Fiere Francesco Carugati. Tra le cantine riminesi presenti Le Rocche Malatestiane (Rimini), San Patrignano (Corino), San Valentino (San Martino in Venti – Rimini), Tenuta Carbognano (Gemmano), Valle delle Lepri (Coriano), Collina dei Poeti (Santarcangelo di Romagna). Nel corso dell’inaugurazione, cordoglio per la scomparsa improvvisa di Valter Dal Pane ideatore di Cinemadivino.

I DIECI PUNTI DEL MANIFESTO “MANI DI QUESTA TERRA”

1. I cuochi e i ristoratori dell’Emilia-Romagna sono narratori del loro territorio; 2. I grandi prodotti dell’Emilia-Romagna hanno un ruolo fondamentale nella cucina regionale e nella testimonianza della sua identità; 3. I cuochi fanno del prodotto, e della cultura del “saper fare” che ne costituisce l’unicità, uno straordinario strumento di lavoro e comunicazione. La loro cultura ha un ruolo strategico per la nostra cucina e i prodotti a qualità regolamentata (DOP, IGP, QC, prodotti BIO da agricoltura biologica) sono un patrimonio prezioso che i cuochi si impegnano a valorizzare ed evidenziare nelle loro carte. 4. La capacità di accoglienza degli emiliano-romagnoli è un valore che i cuochi e i ristoratori testimoniano in prima persona; 5. I paesaggi dell’Emilia-Romagna sono un valore da promuovere e raccontare attraverso un paniere di prodotti. I cuochi dell’Emilia-Romagna sostengono una filiera di territorio 6. La buona cucina è leale e quello che è dichiarato deve corrispondere a quello che arriva nel piatto. Vogliamo essere e siamo autentici. 7. La tradizione deve essere contemporanea e bisogna avere il coraggio di confrontarsi con il presente, di sperimentare e di innovare. È la rielaborazione del nuovo che segna l’identità, la vera trama della tradizione, perché tradizione e innovazione sono la stessa cosa. 8. I vini dell’Emilia-Romagna sono i compagni ideali della cucina della tradizione e i cuochi della regione si impegnano a proporre questo binomio. Cibo e vino sono qui una esperienza complessa come in poche regioni può essere, alta e popolare allo stesso tempo, racconto di vita, storia ed umanità. 9. Il mare Adriatico è una filiera del cibo unica e straordinaria e i cuochi si impegnano a sostenerla e a promuoverla. Il nostro pescato ha grande qualità ed è una occasione di racconto delle stagioni, di occasioni irripetibili e di rapporto con una natura ancora vicina all’uomo. 10. I bambini sono il nostro futuro e i cuochi e ristoratori dell’Emilia-Romagna sono impegnati a coinvolgerli nella nostra tradizione, testimoniandola e facendo cultura.

 

Tags: cordogliocuochidiecienologica 2012manifestomelandrirabboniterritori
Articolo precedente

Bruno Piccioni confermato al vertice dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e Esperti Contabili di Rimini

Articolo seguente

Primarie centrosinistra, i comitati a confronto

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

Papa Bergoglio
In primo piano

Addio papa Francesco (17 dicembre 1936 – 21 aprile 2025)

21 Aprile 2025
Mirco Bastianelli
Economia

Pesaro. Ketobar, sbarco pesarese per Marco Bastianelli

21 Aprile 2025
Vignetta di Cecco
Economia

Economia. Quella diffusa sensazione di fragilità economica

20 Aprile 2025
Economia

Rimini FierA (Ieg), acquisita la brasiliana Fiera internazionale dell’Agroindustria Feed & Food

17 Aprile 2025
Gianluca Spadoni
Economia

Riccione. Gianluca Spadoni: “Dazi, più di un’a piccola impresa su due stima nel 15 per cento la perdita del fatturato”

17 Aprile 2025
Economia

Economia. Perché all’Europa conviene mostrarsi falco

16 Aprile 2025
Economia

Gabicce Maremonte, presentata l’immagine 2025 di Gabicce Maremonte, la Pocket Guide turistica e il sito www.gabiccemaremonte.com

9 Aprile 2025
Vignetta di Cecco
Economia

Legacoop Romagna: “L’Europa reagisca sulle multinazionali digitali”

8 Aprile 2025
Mostra più articoli
Articolo seguente

Primarie centrosinistra, i comitati a confronto

Turismo, ecco i dati dei primi nove mesi. Continua il boom di russi. Male le presenze: -1,2%

Bolkestein 2015. Opportunità o rischio per il "sistema" Rimini? Incontro Movimento 5 Stelle

LA LETTERA Giovani e crisi, come uscire dal tunnel? Ubaldo Rinaldi (Enaip): "La leva è la formazione, noi al di sopra delle parti"

Please login to join discussion

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • Misano Adriatico. Leurini, bella impresa alla Chianti Ultra Trail 23 Aprile 2025
  • Pesaro, 80 anni dalla Liberazione: tutti gli eventi 23 Aprile 2025
  • Pesaro. Infermieri, lauree in Comune 23 Aprile 2025
  • Misano Adriatico, Oktoberfest di primavera dal 30 aprile all’11 maggio 23 Aprile 2025
  • Riccione celebra Alessio il beato non beato 23 Aprile 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-