di DOMENICO CHIERICOZZI
La storia tra Vera Negri e Stefano Zamagni riporta un po’ indietro nel tempo. Quando, terminati gli studi universitari in Italia, l’idea di viaggiare e “trasferirsi” all’estero (per studio o per fare esperienza di vita) era prassi, mai una “fuga”. Vera Negri e Stefano Zamagni (foto) sono andati ben oltre. Entrambi laureati all’Università Cattolica di Milano, infatti, dopo il matrimonio si sono trasferiti per quattro anni all’Università di Oxford per studi di dottorato. In tale città sono nate le figlie Giulia ed Elena.
Con il rientro in Italia ha inizio la loro carriera accademica, che si è accompagnata a un’intensa vita famigliare e di impegno via via più sistematico nella società civile organizzata. L’arrivo di due generi (Sandro ed Emanuele) e di quattro nipotini (Alice, Matteo, Federico, Margherita) ha arricchito, potenziandole, le relazioni intra e interfamiliari.
Così con l’esigenza, forse, di raccontare e rendere pubblica tutta la loro storia, è nata una pubblicazione “Famiglia & Lavoro, opposizione o armonia” (San Paolo editore) che sarà presentata a breve, mercoledì 30 maggio alle ore 17.30, presso la Libreria Pagina in via Mentana 24 in Centro storico a Rimini. La presentazione riminese prevede i saluti di Massimo Fossati, segretario Ust-Cisl Rimini, e di Mauro Guidoni, presidente Acli Rimini. Il professor Piergiorgio Grassi, docente di Sociologia delle religioni all’Università di Urbino, introdurrà il saggio, lasciando poi la parola a Vera Negri Zamagni, co-autrice del volume insieme al marito Stefano.
Attualmente Stefano Zamagni è professore di Economia all’Università di Bologna. Vera Negri, presso lo stesso ateneo, è professoressa di Storia economica. Scrivere un libro è stato inevitabile, a quattro mani ovviamente. I campi di ricerca coltivati in comune includono l’economia civile, la cooperazione e lo sviluppo economico, con un approccio teorico e di storia del pensiero (Stefano) e storico-quantitativo (Vera).
Quarta di copertina. “Il tema centrale del volume è la complessa relazione tra vita famigliare e lavorativa. Con la rivoluzione industriale e il processo di emancipazione femminile, le cose sono cambiate profondamente. Oggi prevalgono forme di famiglia diversificate nelle quali l’accento è posto sull’autorealizzazione; tuttavia, anche da un punto di vista economico, solo la gratuità e la reciprocità nella relazione possono favorire l’armonia tra lavoro e famiglia, base necessaria per la costruzione di una corretta vita sociale. Entrambi economisti, i coniugi Zamagni mettono a disposizione del lettore la loro conoscenza professionale e la loro esperienza di vita”.
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