• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
mercoledì, Giugno 11, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
 
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
 
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home Località Bellaria Igea Marina

Storia e società italiana, dialoghi su Alfredo Panzini

Redazione di Redazione
29 Settembre 2022
in Bellaria Igea Marina, Eventi, Focus
Tempo di lettura : 2 minuti necessari
A A

di EVA PANISSA

L’ultimo appuntamento della rassegna Sottosale – Parole a lunga conservazione, sabato 24 agosto, è dedicato ad Alfredo Panzini e le trasformazioni dell’Italia moderna, dialogo con Marco Antonio Bazzocchi (foto) e Alessandro Scarsella, docente di Letterature comparate all’Università di Venezia. Nel centocinquantesimo anniversario della nascita di Alfredo Panzini, la personalità dello scrittore è indagata con nuova attenzione. Panzini è stato non solo un narratore importante nei primi trent’anni del secolo ma anche un osservatore attentissimo della storia e della società italiana, di cui ha seguito i cambiamenti a tutti i livelli, dal linguaggio alla moda. Particolare attenzione nello studio della sua epoca è rivolta al mondo femminile, ricordiamo che la Mostra ‘Alfredo Panzini e lo stile delle donne’ è visitabile fino all’otto settembre al Museo La Casa Rossa.

Illuminiamo un aspetto di Alfredo Panzini ed il suo pensiero sul mondo moderno e sui cambiamenti della società. Panzini, per l’accademico Claudio Varese, è un “umanistico postillatore della vita” come lo definisce in un saggio del 1951. La letteratura ha significato, per Alfredo, l’estremo argine per proteggersi dalla volgarità della modernità. La fortuna editoriale del Panzini è dovuta alla sua vicinanza psicologica e morale con l’italiano piccolo borghese, il quale vedeva crollare sotto il peso degli stravolgimenti economici, culturali e politici del mondo moderno, tutte le sue certezze e per questo si sentiva estraneo al suo tempo, spettatore impotente della fine del proprio mondo, inconsciamente ritenuto eterno. La sua indole di testimone passivo, fece sì che il commento, l’analisi, l’annotazione attraverso cui Panzini manifestava il suo disgusto nei confronti di una realtà meschina ed intollerabile, fossero le forme predominanti della sua narrativa. L’opera di Panzini non andrebbe considerata solo nel suo valore artistico, bensì come documento della cultura e del costume italiano. Per certi aspetti, lo scrittore può essere considerato un rappresentante della mentalità della piccola borghesia umanistica italiana. L’atteggiamento morale e la psicologia dell’autore risentivano dei limiti di quella cultura, e nei momenti peggiori si rispecchiavano nel temperamento e nella individualità dell’uomo, i difetti di tutta una classe.

Nelle sue pagine felici Panzini come ogni vero poeta rappresenta il valore artistico, ma la sua intera opera possiede un significato politico e storico, perché egli ha osato confessare e ha voluto allargare i dubbi e le incertezze che incrinavano la vita sociale e civile, culturale e morale dell’Italia. Con il suo duttile spirito di un contemporaneo, ed un buon senso letterario ha saputo adattare i suoi commenti ai vari periodi, addentrandosi nell’intreccio di tutti i problemi politici, economici, sociali, morali contemporanei, e individuare nel “mondo moderno, gretto e corrotto, piccolo nelle idee e materiale e meschino nelle aspirazioni”, il vero mondo del presente e riconoscerlo ancor più nell’avvenire. Panzini portava in se la nostalgia di due mondi fra loro nemici, quello tradizionale e cattolico della vita patriarcale e il mondo del partito repubblicano storico. Ed ha velato il suo sdegno di quella malinconia e di quella amarezza riflessiva ripiegata, che sarà poi sua caratteristica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

 

Tags: Alessandro Scarsellaalfredo panzinicasa rossaitalianaMarco Antonio Bazzocchisocietàstoria
Articolo precedente

Caduti 53 mm di pioggia, scatta il divieto di balneazione

Articolo seguente

Ancora dimissioni ‘a mezzo stampa’, l’assessore Guarino lascia

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

Cattolica

Cattolica. Inaugurazione del campo di basket il 15 giugno

11 Giugno 2025
Eventi

Gradara. Borgo e bosco: i segreti della natura e della storia il 13 giugno. Incontro divulgativo “Come convivere con il lupo?” 13.14.15 “Ricordi Radicati” escursioni storico – naturalistiche per le Giornate Europee dell’Archeologia

11 Giugno 2025
Cattolica

Cattolica. Parco della Pace: torna MoLab Outdoor, movimento per tutti all’aria aperta domenica 15 giugno

11 Giugno 2025
Eventi

Riccione. Piazzale Ceccarini, Enrico Galiano l’11 giugno

11 Giugno 2025
Eventi

Rimini. Cinema, il cartellone agli Agostiniani

11 Giugno 2025
Eventi

Longiano, la mostra: “L’acquaforte per Leonardo Sciascia Giorgio Morandi, Luigi Bartolini, Giuseppe Viviani, Edo Janich

11 Giugno 2025
Angelo Turchini
Focus

Rimini. Addio allo storico Angelo Turchini. Il ricordo di Emma Petitti

11 Giugno 2025
Eventi

Rimini. Enzo Pirroni presenta il libro “Riminesità” il 12 giugno alle 18 in Cineteca

11 Giugno 2025
Mostra più articoli
Articolo seguente

Ancora dimissioni 'a mezzo stampa', l'assessore Guarino lascia

Cani rapiti, da inizio anno spariti nel nulla 40 amici a quattro zampe

Borgo San Giuliano, i primi passi del neo presidente Stefano Tonini

Molo chiuso, Giovanardi: verifica su tutte le grate

Please login to join discussion

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • A Verucchio parte Estate insieme 2025 11 Giugno 2025
  • Cattolica. Inaugurazione del campo di basket il 15 giugno 11 Giugno 2025
  • Gradara. Borgo e bosco: i segreti della natura e della storia il 13 giugno. Incontro divulgativo “Come convivere con il lupo?” 13.14.15 “Ricordi Radicati” escursioni storico – naturalistiche per le Giornate Europee dell’Archeologia 11 Giugno 2025
  • Cattolica. Parco della Pace: torna MoLab Outdoor, movimento per tutti all’aria aperta domenica 15 giugno 11 Giugno 2025
  • Riccione. Piazzale Ceccarini, Enrico Galiano l’11 giugno 11 Giugno 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-