• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
giovedì, Maggio 15, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
[adning id="56557"]
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
[adning id="56557"]
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home Eventi

Elio Morri (1913-1992), in mostra 20 opere dello scultore

Redazione di Redazione
29 Settembre 2022
in Eventi, Focus, Rimini
Tempo di lettura : 2 minuti necessari
A A
OPERE Prigione, carboncino 1970 è una delle opere in mostra

In occasione del centenario della nascita del famoso scultore riminese Elio Morri (3 maggio 1913 – 14 gennaio 1992) apre la mostra “Elio Morri 1913-2013”, promossa e curata da Aldo Merli. L’esposizione (a ingresso libero) inaugurata sabato scorso nei locali della Clinica Merli (viale Luigi Settembrini, 17) resterà aperta tutti i giorni – esclusa la domenica – fino al 28 settembre, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 18.00, sabato dalle ore 9.00 alle 17.00.

Saranno esposte una ventina di sculture, provenienti da raccolte private riminesi, realizzate da Elio Morri tra la fine degli anni Cinquanta (Le mogli dei marinai, 1959) e il 1990 (Il profeta), accompagnate da altrettanti disegni. Un aspetto poco noto e in gran parte inedito della sua produzione che consente di conoscere l’artista nel suo momento inventivo e di seguirne la tormentata vicenda stilistica. Un linguaggio estremamente ricco di potenzialità espressive consentì infatti allo scultore di elaborare una grande varietà di soluzioni formali di volta in volta scelte in relazione ai temi nei quali si cimentava e alla loro destinazione: dallo studio del nudo, ai soggetti sacri e profani. Nel percorso espositivo trova spazio una selezione di studi realizzati tra la fine degli anni Trenta e il principio dei Novanta. Coprono circa un quarantennio di attività e documentano le diverse maniere attraversate da Morri.

Chi era Elio Morri in una nota biografica di Giulio Zavatta. «Fu lui tra i primi […] a suggerirmi che l’avventura della espressione artistica poteva essere anche la mia strada». Con queste parole Federico Fellini ricordò Elio Morri dopo la sua scomparsa, nel 1993. Per lo scultore riminese, infatti, la vocazione artistica fu precoce e inesorabile. Nato a Rimini nel 1913, fin da bambino manifestò una predisposizione all’arte sviluppata nella bottega di Filugenio Fabbri, il cementista-scultore autore della Fontana dei quattro cavalli. Compì gli studi artistici tra Torino, Ravenna e Bologna, e nel 1934 aprì un suo primo studio in via Giordano Bruno, segnalandosi da subito come il migliore scultore sulla piazza. Nel 1935 il giovane con “la barbetta ricciuta color rame” fu chiamato ad esporre assieme a Curugnani, Pasquini e Pazzini, artisti più anziani e già affermati. Nel 1937 vinse il concorso nazionale per la Scuola dell’Arte della Medaglia presso la Zecca di Roma, dove lo scultore si trasferì per alcuni anni nei quali fu a contatto con l’avanguardia artistica italiana. Ma Rimini restava la sua città del cuore, e dopo la guerra rientrò definitivamente in riva all’Adriatico, ponendosi in una posizione di apparente isolamento, ma al contempo realizzando una serie di notevoli opere: dal busto di Busignani in piazza Ferrari (1939), alla Via Crucis delle Grazie (1947-54), fino al Monumento alla Resistenza di Parco Cervi (1968-73), momenti chiave di una vicenda artistica fatta anche di innumerevoli commissioni pubbliche e private. Il rovello della sperimentazione e il confronto con scultori come Minguzzi, Marini, Mestrovic e Maillol portarono Morri a un linguaggio via via più astratto, che non arrivò però a sciogliere del tutto l’intimo legame con la figura umana, spesso portata alla stilizzazione estrema. La mostra personale postuma (del 1993) ha riconsegnato alla città la figura umana e artistica di Morri, il più importante scultore riminese del Novecento, e da allora si è assistito a un’attenzione crescente della critica – non solo locale – che trova in questa mostra a cent’anni dalla sua nascita una nuova, e non ultima, celebrazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Tags: aldo merlielio morrigiulio zavatta
Articolo precedente

Giornata delle Oasi WWF, le attività previste a Ca’ Brigida

Articolo seguente

Enaip, nuovo Centro di Terapia Occupazionale

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

Focus

Rimini. Meeting 2025: “Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi” dal 22 al 27 agosto

15 Maggio 2025
Focus

Provincia di Rimini: Giulia Corazzi nuovo segretario, Christina D’Andrea vice

15 Maggio 2025
Economia

Rimini. Assemblea generale di RivieraBanca: la conferma del presidente Fausto Caldari garantisce continuità. In dono ai Soci il libro “Una storia di Persone”

15 Maggio 2025
Foto Roberto Masi
Focus

Rimini. Startup weekend, dal 16 al 18 maggio 100 studenti imparano-insegnano a fare impresa

15 Maggio 2025
Rimini, ponte di Tiberio
Cultura

Angolo della poesia. E’ Mont Rosa (Il Monte Rosa)

14 Maggio 2025
Focus

7^ edizione del Green Festival San Marino bel successo…

14 Maggio 2025
Focus

San Giovanni in Marignano: sport ed inclusione il 15 maggio dalle 15 nel giardino dei nonni…

14 Maggio 2025
Rimini 15-05-2005 - Promozione Rimini calcio in serie B. © Manuel Migliorini - Adriapress.
Rimini

Rimini. Al Flaminio “la festa degli eroi”: 20 anni fa l’ultima promozione della B

14 Maggio 2025
Mostra più articoli
Articolo seguente

Enaip, nuovo Centro di Terapia Occupazionale

Maggioli, il comando è generazionale

Turismo in Valmarecchia, il nuovo trend dell'ospitalità diffusa

Gli occhi della legalità sul turismo, si lavora per creare una banca dati

Please login to join discussion

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • Rimini. Meeting 2025: “Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi” dal 22 al 27 agosto 15 Maggio 2025
  • Provincia di Rimini: Giulia Corazzi nuovo segretario, Christina D’Andrea vice 15 Maggio 2025
  • Rimini. Assemblea generale di RivieraBanca: la conferma del presidente Fausto Caldari garantisce continuità. In dono ai Soci il libro “Una storia di Persone” 15 Maggio 2025
  • Rimini. Startup weekend, dal 16 al 18 maggio 100 studenti imparano-insegnano a fare impresa 15 Maggio 2025
  • Angolo della poesia. E’ Mont Rosa (Il Monte Rosa) 14 Maggio 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-