Domani al teatro Sociale di Novafeltria, arriva la Cgil Rimini. Discuterà del nuovo piano del lavoro con cittadini, lavoratori e amministratori. Ma durante l’assemblea pubblica si parlerà anche del futuro dei dipendenti della Nuova Lavanderia Nova, in cassa integrazione da una settimana. I lavoratori interverranno per chiedere agli amministratori locali un coinvolgimento più attivo di fronte alla crisi economica ed occupazionale del territorio. “La chiusura di tante aziende infatti non è dovuta esclusivamente a problemi di mercato – dicono i sindacati. C’è carenza di infrastrutture, i costi per l’approvvigionamento energetico, per la depurazione sono insostenibili se a farsene carico devono essere le singole aziende, c’è il problema del credito. Le difficoltà di questo territorio devono essere affrontate in tempi rapidi e con la collaborazione di tutte le parti sociali, per questo i lavoratori della Nuova Lavanderia Nova si dichiarano pronti alla mobilitazione. Intanto, come Filctem, abbiamo ottenuto l’apertura del tavolo provinciale nel tentativo di scongiurare la messa in liquidazione dell’ennesima azienda”. (r.c.)