di RITA CELLI
L’amore per la sua Valmarecchia l’ha riportata a casa e le ha dato il coraggio di aprire, a soli 27 anni, una propria attività. La storia di Ilaria Tomassoni di Novafeltria è particolare. Come la sua professione. Da appena otto mesi Ilaria ha aperto uno studio di tatuaggi a Novafeltria: SORRY MUM.
“E’ una scommessa per me stessa e per il mio paese – confida – volevo rendere la mia vallata un po’ più… moderna. E poi non volevo essere un numero in una grande città. Avevo voglia di investire su Novafeltria”. Diplomata al liceo artistico di Riccione, Ilaria è partita alla volta di Milano per la Scuola del Fumetto, dove si è laureata nel 2007. Poi ha affiancato per mesi un famoso tatuatore della grande metropoli, dove ha cercato di ‘rubare’ l’arte, con occhi e orecchie ben aperti. “Mi sono appassionata e ho deciso di portare quest’arte a Novafeltria – racconta Ilaria – perché ancora qui in Valmarecchia nessuno aveva pensato ad aprire uno studio di tatuaggi. Questo progetto è nato da una mia idea. Con il supporto del mio fidanzato Omar, sono riuscita a trovare il coraggio per affrontare questa avventura. Nella preparazione del laboratorio e dello studio, mi ha dato poi una mano un caro amico d’infanzia e restauratore: Filiberto Piva. Abbiamo entrambi gusti anticonvenzionali. Rispetto ai classici studi di tattoo, questo è un po’ particolare, anche come arredamento. Fresco, elegante e pulito”.
Sorry Mum in italiano significa scusa mamma. Perchè la scelta di questo nome al tuo studio? Per caso tua mamma è contraria ai tattoo?
Beh, inizialmente ho pensato che forse i miei genitori non si aspettavano proprio questa professione per me. Ma invece l’hanno presa benissimo. Questo nome deriva principalmente dalla tradizione degli anni Cinquanta: il periodo in cui andava di moda, tra marinai e galeotti, farsi tatuare sulla pelle il nome della propria mamma. Ho voluto dedicare questo progetto alla mia mamma Anna. Per me la famiglia è molto importante. Volevo renderla partecipe di questa avventura.
Che cosa offri nel tuo studio?
Al momento realizzo solo tatuaggi. Sono a disposizione dei clienti su appuntamento, perché voglio dedicare tutto il tempo necessario e tutta la mia attenzione ad ogni cliente”.
Come realizzi i tattoo?
Io faccio tutto: dalla creazione, alla realizzazione sulla pelle. Preferisco che la persona mi porti l’idea e il suo gusto, poi cerco di accontentare tutti secondo una mia interpretazione. Voglio che ognuno abbia qualcosa di unico sulla propria pelle. Ho anche dei cataloghi, ma cerco sempre di personalizzare i tatuaggi per ogni persona. La mia passione per l’arte e il mondo dei tattoo mi ha portata di nuovo a casa. Amo poter mettere addosso a chi conosco quello che so fare.
Ma Ilaria Tomassoni non è solo una tatuatrice. Realizza infatti anche lavori di grafica pubblicitaria, decorazioni per interni, ed è disegnatrice su tutti i tipi di supporti. “Amo l’arte in ogni sua forma – conclude Ilaria – e vorrei lavorare facendo quello che mi piace fare. E’ una grande sfida. Soprattutto in un momento così complicato anche a livello mondiale. Ma credo molto nelle potenzialità anche della Valmarecchia. E’ per questo che sono tornata e ho deciso di lavorare qui. Incrociamo le dita”.
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