• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
lunedì, Novembre 24, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
 
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
 
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home Focus

L’ANALISI Crisi economica, come ripartire. di Astorre Mancini

Redazione di Redazione
27 Ottobre 2014
in Focus, L'opinione
Tempo di lettura : 3 minuti necessari
A A
Astorre Mancini, avvocato e vicepresidente associazione Figli del Mondo

di ASTORRE MANCINI *

La presenza a Rimini del prof. Mauro Magatti, economista e sociologo tra i più influenti nel Paese – invitato il 9 novembre scorso dall’Associazionene Figli del Mondo – ha consentito di fare il punto sulla persistente crisi economica, entrata ormai nel suo quinto anno, che anche nella nostra provincia ha messo in ginocchio decine di piccole e medie imprese. L’analisi di Magatti è tra le più ricche e profonde ed ha il pregio di indagare l’origine della crisi e di fornire indicazioni concrete agli operatori economici, spesso smarriti in merito alle soluzioni da mettere in campo.

La riflessione muove dall’assunto per cui versiamo in una crisi sistemica del capitalismo, che ha esaurito il ciclo economico ricompreso tra il 1970 ed il 2010; la forma capitalistica ha avuto indubbiamente il merito storico di saper “interpretare” le esigenze dei cittadini di allora, introducendo paradigmi d’impresa adeguati al loro soddisfacimento; in particolare, a partire dagli anni ’70 il mondo economico ha saputo cogliere il forte bisogno di libertà e di individualità espresso dalle nostre comunità occidentali, e cioè quell’esigenza di autorealizzazione di sé che ha aperto la via all’“era dell’iperconsumo” (Lipovetsky, 2009) giunta fino ai nostri giorni. Per tutto quel periodo i sostenuti aumenti di produttività hanno reso possibile un’offerta crescente di prodotti e servizi a prezzi accessibili a numerose fasce sociali, offerta a cui corrispondeva una domanda aggregata in continua espansione, grazie all’aumento dei salari e della spesa pubblica.

Oggi ci troviamo di fronte all’esaurimento di questo ciclo capitalistico che ha mostrato il suo limite – ciò si dica senza ideologismi o giudizi di valore – rappresentato da un lato dal progressivo esaurimento delle risorse energetiche ed ambientali, che ha sancito l’insostenibilità di gran parte degli stili di vita affermatisi in Occidente, e dall’altro lato dalla saturazione dei mercati, curiosamente non impedita ma agevolata dalla globalizzazione dei processi economici, nell’ambito di un mutato quadro di sensibilità sociali. Che detti elementi – esaurimento delle risorse e saturazione dei mercati – siano fattori di criticità del modello di sviluppo affermatosi negli ultimi trent’anni, lo cogliamo tutti noi in modo intuitivo: è ormai diffusa la convinzione che non torneremo più ai livelli di consumi del 2007, come pure è opinione comune che l’offerta di mercato di beni e servizi sia giunta a livelli tali da essere destinata ad un forte ridimensionamento e ad una modifica qualitativa della stessa.

Se così è, una nuova sfida attende il capitalismo: la crisi è destinata ad essere superata solo quando gli operatori d’impresa sapranno cogliere i nuovi bisogni e le nuove aspettative dei cittadini/consumatori di oggi, mettendo in campo modelli di business che rispondano in modo innovativo a tale mutato quadro di richieste sociali. Oggi le nuove sensibilità diffuse indicano la creazione di “valore condiviso” come possibile risposta alla crisi, nella convinzione che il nostro benessere, individuale e collettivo, non dipende più tanto dall’ampliamento degli spazi di autoaffermazione, già acquisiti a sufficienza, quanto dalla capacità di mettersi in relazione con le esigenze espresse dagli altri, dai collaboratori, dai consumatori e clienti, dai fornitori, dal contesto sociale e territoriale in cui ciascun soggetto economico opera.

Del resto la forma capitalistica nel corso dei decenni ha mostrato indubbie capacità di adeguarsi al variare delle sensibilità culturali e delle istanze sociali, e non vi è motivo perché non accada nuovamente attraverso la nota “sequenza del ciclo economico”: 1) mutamento delle sensibilità culturali, 2) internalizzazione da parte delle imprese delle richieste sociali che possono essere rese compatibili con la produzione e la creazione di nuovi business, 3) cambiamento dei modelli di business.

Ora dunque le aziende si trovano di fronte al compito di innovare i modelli d’impresa prendendo atto del passaggio da una fase di forte individualismo ad una fase di rinnovate esigenze sociali ed ambientali dei cittadini/consumatori, nell’ambito di una ridefinizione dell’idea di sviluppo intesa come “valore di contesto”, che possa dare soddisfazione ai bisogni in precedenza dimenticati: qualità dell’ambiente e qualità delle relazioni umane, in prospettiva anche extrafinanziaria e con un orizzonte temporale che si sposta sul lungo periodo.

La ripresa del “valore di contesto” entra così nel core business dell’impresa, riplasmandone le strategie e valorizzando le risorse umane, sociali e ambientali, e fa di tale valorizzazione un elemento non solo distintivo ma un business in sé capace di dare impulso ad un nuovo ciclo economico.

*Avvocato, vicepresidente associazione Figli del Mondo

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Tags: capitalismocrisieconomiaimpresemodellivalori
Articolo precedente

LA STORIA Angelo Sartoni, commercialista a Mosca

Articolo seguente

Cibo, tre incontri al “Savioli”. Le anticipazioni

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

Bellaria Igea Marina

Rimini. Legacoop: “Spiagge, il modello Bellaria potrebbe andare”.

24 Novembre 2025
Focus

I tennisti della Coppa Davis si lavano le mani nei lavandini di San Clemente (Rimini)

22 Novembre 2025
Riccione, ospedale Ceccarini
Focus

Riccione. Open day vaccinale contro Herpes Zoster e Pneumococco per i nati dal 1952 al 1960 e contro difterite-tetano-pertosse per tutti il 25 novembre

21 Novembre 2025
Vignaioli del Riminese
Focus

Santarcangelo di Romagna. Vini riminesi in assaggio…

21 Novembre 2025
Ambiente

Misano Adriatico. Rotonda via Grotta, povero ulivo in mezzo…

21 Novembre 2025
Filippo Gasperi
Focus

Gradara. Teatro Comunale, conferenza pubblica sullo “Stato dell’arte” il 28 novembre alle 20.30

18 Novembre 2025
Don Sandro Crescentini
Focus

San Giovanni in Marignano. Don Sandro, il saluto dai parrocchiani

18 Novembre 2025
Don Sandro Crescentini
Focus

San Clemente (Rimini). Addio a don Sandro Crescentini, bella persona e sempre punto di riferimento

17 Novembre 2025
Mostra più articoli
Articolo seguente

Cibo, tre incontri al "Savioli". Le anticipazioni

Mimma Spinelli replica a Mario Galasso e "difende" San Patrignano

Nuovi orari e sedi prestazioni ospedaliere

Cattolica, i venerdì dell'urbanistica per una riflessione collettiva

Please login to join discussion

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • Torna a Cattolica la rassegna “Musica per la Regina” con grandi capolavori musicali da Strauss a Mozart 24 Novembre 2025
  • Saludecio. “Buttare giù i muri”, riflessione del dottor Fabio Donati il 25 novembre 24 Novembre 2025
  • San Clemente. “Benvenuto NuovoEvo”, il 29 e 30 con l’olio 24 Novembre 2025
  • Saludecio. L’Ariosto e… Cereto 24 Novembre 2025
  • Cattolica. Tennis, Edoardo Pozzi e Agata Bravin si aggiudicano il “Rodeo Nest”, torneo di terza categoria sui campi del Queen’s Club 24 Novembre 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-