C’è anche un post su un seguitissimo blog a livello nazionale dove un cittadino chiede delucidazioni sul Ponte sul fiume Conca. “Sono un cittadino di San Clemente provincia di Rimini – scrive – e vorrei sapere dove sono finiti i fondi per realizzare il ponte sul fiume Conca tra San Clemente e Morciano. Sono anni che dovrebbero partire i lavori ma ancora niente, i due comuni e la provincia di Rimini si rimpallano le responsabilità”. Ecco a questo citttadino che cosa possiamo dire? L’ultimo fatto risale al 27 febbraio scorso quando l’amministrazione provinciale ha partecipato al consiglio comunale congiunto di San Clemente e Morciano. Perchè è tutto fermo? Non è una questione di soldi (così sembra).
Il punto. La sospensione dei lavori per via cautelativa è avvenuta alla fine dell’estate scorsa dopo che i lavori erano stati consegnati qualche mese prima, a marzo 2012 (per i dettagli la cronaca del giorno della consegna lavori leggi QUI)) a causa di alcune “criticità” sull’opera tutte da approfondire. Cose non di poco conto tanto da rimettere al lavoro i progettisti per realizzare una variante vera e propria. Secondo le ultime ricostruzioni questo dovrebbe portare a un miglioramento della viabilità, alla realizzazione di due archi laterali che, un corpo stradale più ampio, permetteranno di creare una pista ciclabile in ambo i sensi di marcia e al miglioramento di un sistema di raccolta delle acque meteoriche. Costi? L’ultimo dato aggiornato parla di una spesa complessiva di 7,6 milioni di euro, variante inclusa.
La novità. La notizia di oggi è buona. Perchè la Giunta provinciale di Rimini ha approvato la perizia suppletiva e di variante per la realizzazione della bretella di collegamento tra la Strada provinciale 17 e la Strada provinciale 35, comprendente il nuovo Ponte sul Conca. “Con la perizia approvata – specifica la Provincia – la ditta incaricata può procedere all’ultimazione dell’intervento oggetto dell’appalto, variante inclusa, prevista entro 367 giorni”. E poi: “Con questo atto, diamo ufficialità e concretezza agli impegni assunti come Amministrazione provinciale nel consiglio comunale aperto di San Clemente e Morciano del 27 febbraio di quest’anno- dichiara l’Assessore ai lavori Pubblici della Provincia di Rimini, Meris Soldati-. Quindi, dopo la ripresa parziale di aprile 2013, i lavori possono procedere per il completamento dell’opera.”
Di giorni dal 27 febbraio ne dovevano passare 40, ne sono passati un bel po’ di più. Ma non è questo il punto. La questione è se il contenzioso che si è aperto con la ditta vincitrice dell’appalto non pregiudichi la ripresa dei lavori. Il Consorzio Stabile CO.I.R. Rizzi-Zuin & C ERRE Zeta, il 5 maggio 2011 fece l’offerta economicamente più vantaggiosa ribassando del 27,07% il costo dei lavori aggiudicandosi l’appalto per 6.786.700,42 euro, iva esclusa. Di questi 584 mila euro “extra” una parte la Provincia dichiara di volerli (e poterli?) recuperare perchè imputabili a errori dei progettisti esterni. Speriamo. Che si riparta. (D.C.)