Avevamo anticipato la notizia il 30 marzo scorso, adesso l’evento è lì dietro l’angolo. E i promotori si sono fatti pure immortalare con la mano sul cuore. Sì, perchè il 21 e 22 giugno prossimi per mettere in scena ‘Al Méni – le cose fatte col cuore e con le mani‘, una due giorni culinaria, le mani diventano uno strumento indispensabile e fondamentale. Che uno chef, mentre cucina, deve saper usare unite al cuore. Così “in passerella” ci saranno dei veri e propri “big”: 12 grandi chef dell’Emilia Romagna, affiancati da altrettanti fra i più promettenti giovani chef del pianeta. In un particolarissimo remake del felliniano Otto e Mezzo in chiave enogastronomica ambientato in “un grande tendone da circo di 1500 metri quadri che sorgerà proprio nella rotonda di Piazzale Fellini” anticipa il sindaco di Rimini Andrea Gnassi “proprio davanti al Grand Hotel di Rimini, tanto amato dal Maestro”.
A fare da guida, lo chef internazionale tre stelle Michelin, Massimo Bottura dell’Osteria Francescana di Modena, vincitore del White Guide Global Gastronomy Award 2014. Gli chef prepareranno per l’occasione e in diretta, particolari piatti a prezzi accessibili (5 euro a piatto) utilizzando principalmente i prodotti tipici della regione in quanto perchè “l’obiettivo sarà proprio quello di valorizzare le eccellenze enogastronomiche emiliano romagnole e quegli artigiani e contadini che hanno tutte le carte in tavola per portare la regione a grandi livelli”. La presenza di giovani e talentuosi cuochi, è un altro dettaglio tutt’altro che trascurabile. Anzi, “insieme alle delizie della terra” dice Bottura “i giovani sono il futuro dell’alta cucina, ma per crescere è importante che conoscano per primo il lavoro dei contadini”.
Sarà proprio lui ad inaugurare l’evento, sabato 21 giugno alle ore 11:30, affiancato (secondo voi poteva mancare?) dal sindaco Andrea Gnassi e Oscar Farinetti, patron di Eataly. Ma i riflettori saranno puntati in modo particolare sugli show cooking degli chef stellati provenienti da ogni dove. A fare da padroni di casa, i migliori chef dell’Emilia Romagna: dallo stellato Paolo Raschi del Ristorante Guido di Miramare all’unica chef donna della kermesse, la piacentina Isa Mazzocchi, da Alberto Faccani del Magnolia di Cesenatico a Riccardo Agostini del Piastrino di Pennabilli; poi ancora da Claudio Cesena da Piacenza al nostrano Piergiorgio Parini che, con la sua Osteria del Povero Diavolo di Torriana è tra i primi 10 ristoranti d’Italia nella guida de L’Espresso; da Piero di Diego del Don Giovanni a Ferrara a Silver Succi del Quartopiano di Rimini, poi ancora il creativo chef faentino Fabrizio Mantovani e Max Mascia, l’erede della 40ennale tradizione del San Domenico di Imola.
Sarà presente inoltre il bolognese doc da generazioni, come ama definirsi, Max Poggi e il giapponese Takahiko Kondo, Sous chef dell’Osteria Francescana di Modena. Tra gli chef ospiti: Virgilio Martinez da Lima che, con il suo Central Restaurant, è al 15esimo posto nella lista dei 50 migliori del mondo e il giovane chef Simone Tondo che, con il suo bistrot di soli 24 coperti, “Le Roseval” a Parigi, è stato eletto ‘meilleure table de l’année 2013’ dalla guida Le Fooding. E poi ancora Cristian Puglisi, inserito da pochissimo dal Wall Street Journal nella lista dei dieci chef emergenti d’Europa under 30 e al numero 53 della lista dei migliori chef al mondo, una stella Michelin; David Jesus da Lisbona, premiato Chef de L’Avenir the most promising chef of the year dall’Accademia internazionale di gastronomia; Dario Puglia, Sven Wassmer, Ricardo Chaneton, Matt Orlando, Matthieu Rostain-Tayard, Leandro Carreira, Tomas Kavcic. Evento nell’evento, domenica 22 giugno, il Grand Hotel aprirà i suoi cancelli e metterà a disposizione il suo giardino che, per l’occasione, diventerà teatro di uno speciale picnic: il ‘Déjeuner sur l’herbe’, dove si potrà degustare, su prenotazione, la colazione pic nic preparata da Claudio di Bernardo, chef del Grand Hotel.
Lungo tutto il tratto del lungomare, sarà inoltre allestito un mercato a cielo aperto dove protagonisti saranno i piccoli e i grandi produttori agricoli, creando una sorta di percorso del gusto dove i visitatori potranno scegliere, assaporare e portarsi a casa le eccellenze del territorio: dal parmigiano reggiano all’aceto tradizionale di Modena, dal culatello di Zibello al prosciutto di Parma, dai salumi Piacentini alla frutta di varietà riscoperte, piada e squacquerone, i pesci del nostro mare, i funghi del nostro Appennino, lo scalogno migliore del mondo, il riso delle pianure ferraresi. Tra questi non potevano mancare i produttori di vini e di birre di qualità: una selezione di circa cento etichette di vini regionali, servite al bicchiere da esperti sommelier e una selezione di birre artigianali tra i migliori produttori selezionati dalla guida delle birre di Slow Food proposte dai mastri birrai in persona. E poi ancora, artigiani e creativi allestiranno spazi unici in cui mostrare gli oggetti frutto delle loro idee e la loro realizzazione pratica unendo innovazione e artigianalità. Si tratta di Matrioska, il ‘lab-store itinerante’ dell’artigianato, del design e degli antichi e nuovi mestieri. Vedete voi se potete resistere a tutto questo ben di dio. Per informazioni e prenotazioni: 0541.53399
Al Meni è un evento verso Expo 2015 ideato e promosso da Massimo Bottura, Comune di Rimini, Regione Emilia Romagna. Promosso da: CheftoChef emiliaromagnacuohi e Slow Food Emilia-Romagna, Progetto Postrivoro, Apt Servizi Emilia Romagna, Città d’arte Emilia Romagna, Costa Adriatica Emilia Romagna. In collaborazione con: La banca del vino, Rimini Street Food, Strada dei vini e dei sapori di Rimini e di Forlì e Cesena, MatrioskaLabStore. Sponsor: Hera, RiminiFiera, Quarto Piano, Piacere Modena. Sponsor istituzionale: Anci per Expo 2015. Sponsor tecnico: Electrolux, Pentole Agnelli.
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