Una edizione interamente dedicata alla fotografia italiana quella del SI Fest 2014, il primo festival di fotografia in Italia per nascita, rivolto ad appassionati e addetti ai lavori, che ogni anno riunisce in Romagna autori, editori, photoeditor, giornalisti, giovani reporter e fotografi. In programma dal 3 al 5 ottobre prossimi a Savignano sul Rubicone (FC), il tema, ma anche la sfida, di questa 23a edizione, si chiama “Laboratorio Italia”. Un racconto del Paese in immagini delle principali esperienze fotografiche collettive presenti nelle diverse regioni d’Italia. A rappresentare il tema, è il logo della locandina stessa del festival, a mano della giovane grafica riccionese Margherita Cenni (nella foto la prima a destra con l’assessore alla Cultura Maura Pazzaglia e altri dello staff organizzativo, sotto la locandina). “Un’Italia destrutturata e ricomposta in una inedita mappatura – ha spiegato in conferenza stampa. – Quando ho letto il titolo, la prima cosa a cui ho pensato è stata alla figura che vediamo di solito del nostro Paese. Mi sono quindi detta: proviamo ad estrapolare le regioni per poi ricomporle”. Ed ecco che, per la prima volta, il manifesto del Si Fest non propone una fotografia, ma un lavoro grafico in cui “i confini delle singole regioni, si fondono tra loro in un vorticoso gioco labirintico, dove il particolare va a costituire l’universale e nel contempo viene da esso protetto e tutelato” come spiega Margherita nelle tabelle raffiguranti il suo lavoro. “Partendo da questa semplice riflessione – prosegue – ho voluto immortalare il caos in una figura informe ed evanescente che troverà un suo ordine e nuovi significati solo agli occhi di chi la guarderà veramente e con attenzione”.
Per quanto riguarda gli ospiti di questa 23a edizione, ancora pieno silenzio stampa, ma sono state già rese note alcune novità. Una fra tutte la collaborazione con l’Associazione Il Cantiere Artistico, che si concretizzerà nell’esposizione di alcune mostre presso lo spazio Mir-Mar di San Mauro Pascoli, dove avranno luogo anche alcuni eventi collaterali. Altra novità il SI Fest After, in cui per la prima volta farà ingresso la musica attraverso scorci sonori paralleli diffusi in tutto il centro storico, estemporanee artistiche e installazioni. In contemporanea, non mancherà anche quest’anno la sezione OFF, alla sua 5a edizione. Un festival nel festival, che sarà dislocato nell’intero Borgo San Rocco. Come sempre, il ricco programma che caratterizza la sezione OFF del SI Fest, rappresenta un’importante occasione per la Fotografia d’autore di interagire con il pubblico del festival. Per chi volesse, è ancora possibile partecipare al bando, la cui scadenza è fissata per il 12 settembre 2014. Particolarmente ambito e atteso, anche il Premio Marco Pesaresi per la fotografia contemporanea, promosso da Savignano Immagini e dal Comune di Rimini in collaborazione con l’Associazione Culturale ‘Il Fanciullino’ di Isa Perazzini. Il Premio, è destinato a ricordare la straordinaria figura del fotografo riminese che quest’anno avrebbe compiuto 50 anni. L’obiettivo, è quello di valorizzare gli aspetti di progettualità e di innovazione nell’ambito della fotografia contemporanea. Il valore del Premio è di 5mila euro e il concorso è aperto a tutti i fotografi di ogni nazionalità di età non superiore ai 40 anni alla data di chiusura del bando (18 settembre 2014).
Quello del Si Fest, è un progetto culturale in cui la nuova amministrazione comunale crede fortemente. “In totale sono stati spesi circa 100mila euro – ha sottolineato Maura Pazzaglia, Assessore alla cultura di Savignano Sul Rubicone – e, nonostante il periodo di profonda crisi che stiamo attraversando, siamo stati davvero contenti di vedere che c’è ancora chi crede in questo progetto e nella cultura. Un grazie è pertanto dovuto alla Regione Emilia Romagna, Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena e ai numerosi sponsor del territorio che hanno finanziato un buon 80% delle spese”.
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