Si può vivere 120 anni? Chissà, c’è anche chi dice sì. Ma come? Una cosa è certa. Serve una corretta alimentazione e uno stile di vita adeguato. Tutti temi cari alla manifestazione fieristica Rimini Wellness ma che che quest’anno verranno letteralmente “esplosi” nell’ambito di un nuovo format: “FOOD WELL”, dedicato alla sana e corretta alimentazione. Si potranno assaggiare i prodotti delle aziende espositrici con degustazioni guidate ed assistere a showcooking. In programma incontri, approfondimenti scientifici e consigli di dietisti sul benessere a tavola, non solo per chi pratica sport, ma per chiunque voglia mantenersi in forma.
Tra gli ospiti più attesi Marco Bianchi, nota firma del blog ‘Bello&Buono’ e divulgatore scientifico per la Fondazione Umberto Veronesi. Sabato 31 maggio alle ore 10.00 presso la Sala Rossa nella Hall Sud, presenterà il suo ultimo libro “50 minuti 2 volte alla settimana”, in cui tratta il tema del benessere a 360 gradi. “Vi ho sempre parlato dell’importanza di abbracciare una alimentazione più sana” dichara Marco Bianchi “ma è altrettanto vero che è indispensabile fare movimento. Inoltre spesso chi pratica sport, soprattutto ad alti livelli, crede di doversi mangiare grandi quantità di sole proteine, senza rendersi conto che invece è altrettanto fondamentale, introdurre una grande varietà di molecole utili per migliorare le prestazioni sportive e importanti per mantenersi sani nel tempo”. Ed è nella giornata di domenica 1 giugno alle ore 10:00 che Marco Bianchi, attraverso uno show cooking, dimostrerà al pubblico quanto la ‘dieta dello sportivo’ possa essere ampia di varietà alimentari, integrando quindi il proprio organismo con tutti quei sani nutrienti di cui ha bisogno per carburare nel modo giusto e affrontare con gusto e salute ogni tipo di attività fisica.
Molto interessante sarà anche il tema trattato dal dottor Domenico Tiso, presidente di ASAS (Associazione per la Salute correlata all’Alimentazione e agli Stili di vita), in un convegno dal titolo ‘1825 Occasioni per investire in Salute’. “Forse non tutti sanno che i nostri geni sono predisposti per farci vivere fino a 120 anni. C’è chi azzarda addirittura 140!”. E’ questa la pemessa dell’incontro. “Nella realtà, la durata media della vita nei paesi occidentali, si aggira intorno agli ottanta anni: un po’ di meno per gli uomini e un po’ di più per le donne. Perché questa discrepanza tra potenzialità genetica e realtà dei fatti? Perché la promessa genetica dei 120 anni è disattesa dai più? Uno dei motivi che non ci consente di usufruire appieno di questo ‘bonus’ è legato allo stile di vita irresponsabile e alle scelte alimentari inconsapevoli. Abbiamo 5 (o più) occasioni al giorno – 1.825 e più occasioni ogni anno – per decidere se realizzare le potenzialità dei nostri geni oppure no. Se investire o disinvestire in salute. Se vivere soltanto per la quantità o investire anche in qualità di vita”. Di tutto ciò si discuterà sabato 31 maggio dalle 10:00 alle 10:45 (Le Insidie dell’Incosapevolezza) e dalle 16.00 alle 17.00 (Le Opportunità della Consapevolezza).
Un fitto programma di attività coinvolgerà poi anche diverse aziende alimentari internazionali. Tra queste, Almaverdebio e Natura Nuova proporranno per l’occasione due categorie di prodotto alimentare molto care agli sportivi di tutti i tempi: frutta, sia fresca che secca, verdure e vegetali. Scopriremo nell’incontro, che si terrà il 31 maggio, come iniziare ad inserire le proteine vegetali nei nostri piatti e, attraverso show cooking, come creare ricette equilibrate.
Non mancheranno poi consigli su come ‘saziarsi di benessere’ da parte di Fedagro Italia, che ci accompagnerà in una vera e propria esperienza sensoriale con il cibo, un incontro pratico dove degustare frutta e verdura imparando ad ‘ascoltare’ i sapori. Ampio spazio sarà dedicato anche ai cereali alternativi senza glutine, ideali per intolleranti e sportivi, annunciati da Gluten Free Expo (Rimini Fiera dal14 al17 novembre 2014). Nell’inconro si scoprirà che il ‘Diversamente Senza Glutine’, è possibile. Via libera quindi non solo a mais e riso, ma anche a sorgo, teff, quinoa, miglio, amaranto e grano saraceno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA