Nuovo tassello per delineare il futuro assetto dell’area adiacente al nuovo Palacongressi. Dopo la Conad, che con 16 milioni di euro si è aggiudicata la possibilità di realizzare un mega centro commerciale da 2500 mq, ecco emergere i nomi dei due i raggruppamenti d’impresa che hanno presentato le proprie offerte per la realizzazione di Acqua Arena, il nuovo polo dello sport dedicato all’acqua che sorgerà in via della Fiera: AXIA srl di Reggio Emilia e ad Ar.Co. lavori di Ravenna.
Il Direttore dei Lavori pubblici del Comune di Rimini, Daniele Fabbri, ha così nominato la commissione giudicatrice, la cui prima seduta è già stata convocata nella giornata di oggi per l’avvio dei lavori e l’obiettivo al termine dell’esame di giungere all’aggiudicazione entro il mese di settembre. La commissione sarà composta da dirigenti e funzionari del Comune.
L’intervento è complessivamente stimato in circa 8,5 milioni di euro di cui una quota parte su investimento del Comune e parte del privato. L’aggiudicazione dovrà tenere conto della qualità architettonica, funzionale, tecnolologica e impiantistica della proposta, nonché della durata della concessione (max 20 anni) e del relativo canone. Costituiranno ulteriore elemento di giudizio i tempi di realizzazione, previsti per un massimo 18 mesi.
“Un nuovo passo avanti – ha commentato l’assessore allo Sport Gian Luca Brasini – verso la realizzazione di un’opera complessa ma essenziale per la diffusione della pratica del nuoto nella città per essere in grado di rispondere alle esigenze e all’amore per la pratica degli sport natatori e il benessere dei riminesi.”
Acqua Arena comprenderà una zona dedicata alle piscine e altri spazi dedicati ad attività collaterali tra cui aree fitness e benessere per la cura del corpo e l’attività ginnico – sportiva. Tre le vasche destinate all’attività natatoria: quella principale, ad uso del pubblico, delle scuole di nuoto e delle squadre agonistiche ed amatoriali lunga 25 metri e con dieci corsie, raddoppiando di fatto lo spazio acqua rispetto alla capacità dell’attuale piscina comunale di Rimini; una vasca acqua-fitness e infine una vasca per l’avviamento al nuoto dei bambini.