Folle idea in corso: 1.100 km in bicicletta, un insolito “giro d’Italia” in solitaria per raccogliere fondi in favore della Fondazione Marilena Pesaresi e le attività che sostiene presso l’ospedale “L. Guidotti” a Mutoko, Zimbabwe, retto dalla dottoressa Marilena Pesaresi e dalla missione riminese composta anche da Massimo Migani e Lucia Grassi.
Protagonista assoluto di “I ride for Africa” è Giovanni Arcangeli, 53 anni, di Rimini, architetto, marito e padre di quattro figli, che da due anni e mezzo si dedica al sostegno dell’opera di Mutoko a favore dei più piccoli, delle donne e dei bisognosi. Il primo “I ride for Africa” lo ha affrontato nel 2015, quest’anno ci riprova. Anzi, ci sta riprovando. La carovana è partita il 22 agosto dal Rifugio Berti in Cadore con i saluti delle autorità. Il gruppo ciclistico locale ha accompagnato Arcangeli per alcuni chilometri sul Lago di Garda. Arcangeli quest’anno è accompagnato da un gruppetto di amici (nella foto il gruppo in tappa a Verona): Marina Moretti, Daniele Conti, Daniela Gentilini, Franco Minutolo, Matteo Gabrielli (fino a Firenze), Sabrina Combe (da Rimini). Marco Tamagnini e Giancarlo Frisoni accompagnano per un altro tratto, mentre Fabio Gamberi purtroppo due gironi fa ha abbandonato la carovana per non ostacolare il gruppo a causa del piccolo problema fisico che lo ha colto.
Questa mattina alle ore 7.30 il gruppo è transitato da Rimini, dove ha ricevuto la benedizione del Vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi. Presente per un saluto alla partenza da Rimini anche il vicesindaco Gloria Lisi. In serata è prevista presso il ristorante La Chiacchiera (Covignano alta) una cena per sostenere i progetti dell’ospedale L. Guidotti. Il 25 il gruppo osserverà riposo, il 26 partenza verso Firenze, dove sarà accolto dall’Amministrazione Comunale e con ogni probabilità dal Vescovo del capoluogo toscano. Arcangeli e il suo gruppo il 31 agosto saranno a Roma in udienza da Papa Francesco e per il baciamano, poi ripartirà per Gaeta per lanciarsi successivamente in discesa verso all’Etna sulle loro biciclette. Il 7 settembre è previsto l’arrivo sui 1.920 mt dell’Etna. Si può seguire percorso sulla pagina Facebook I ride for Africa. Per contatti: a23g@libero.it