Le strade attorno al circuito Misano World Circuit erano pitturate con il fango che le automobili parcheggiate nei campi hanno portato al momento del deflusso del dopo gran premio. La spazzatrice ha cercato di togliere la patina di una magnifica domenica di festa nel nome delle due ruote a 300 all’ora. C’è stato lavoro, e in abbondanza, anche i trattori tirati fuori pe l’occasione. Questa è imprenditorialità romagnola. Probabilmente non si sarebbe fatto in nessuna altra parte del mondo. In filosofia si direbbe l’elogio del contrattempo. In economia: quando le condizioni creano economia esterna.
Batte l’autodromo la sua nota: “Una giornata di pioggia non spegne la voglia di esserci: 158.263 spettatori nel weekend, oltre 96.000 oggi”.
Marquez all’ultimo giro agguanta la vittoria in MotoGP, Petrucci e Dovizioso subito dietro.
Dominique Aegerter vince in Moto2 davanti a Luthi e Syahrin.
Romano Fenati vince in Moto3, anche Di Giannantonio sul podio con Joan Mir
Insomma, la passione batte la pioggia e il Gran Premio Tribul Mastercard di San Marino e della Riviera di Rimini manda in archivio la sua seconda migliore edizione di sempre, praticamente in linea con quella record dello scorso anno.
La valutazione generale sui numeri e sul profilo della domanda è di una crescente preferenza per le tribune (praticamente tutte sold out), mentre la leggera flessione del pubblico sui prati è certamente da ricondurre alle previsioni meteo e alla pioggia caduta, oltre che naturalmente all’assenza forzata di Valentino Rossi. Da rimarcare l’appeal commerciale dell’evento, fattore molto significativo e in costante crescita rispetto alle precedenti edizioni.
A questo dato si aggiunge il grande successo del palinsesto di The Riders’ Land Experience, con 35 eventi sul territorio dal 1 settembre che grazie all’impegno di amministratori ed operatori hanno ulteriormente ampliato l’offerta a vantaggio dell’industria turistica.
“Il bilancio dell’edizione 2017 è largamente positivo. Dal 1° settembre, per dieci giorni, la MotoGP ha offerto al territorio una straordinaria opportunità di attrarre appassionati da tutto il mondo, confermato la capacità di creare un clima di accoglienza gioiosa e un profilo organizzativo di eccellenza.
Meraviglioso e apprezzato da tutti l’effetto prodotto dall’intervento di personalizzazione delle vie di fuga, magistralmente studiato da Aldo Drudi col quale ci siamo confrontati in questi mesi; intervento capace di unire pista a territorio per affermare un prodotto turistico potente e redditizio. Proprio quello che volevamo
E’ chiaro che una bella giornata di sole avrebbe ulteriormente esaltato tutto ciò. Spiace per il disagio sofferto dal pubblico, ma il bilancio complessivo è di piena soddisfazione e premia investimenti e sforzi compiuti”.
I promotori del Gran Premio Tribul Mastercard di San Marino e della Riviera di Rimini ringraziano tutti coloro, anche moltissimi volontari, che a vario titolo hanno lavorato per il successo di un evento di profilo mondiale.
Un plauso particolare alle forze dell’ordine per l’impegno e la professionalità profusi sul territorio in una giornata così impegnativa.
MOTO 3
Martin parte davanti a tutti dopo le penalizzazioni post qualifiche e al semaforo verde è il più svelto, con Fenati e Mir a ruota. Bastianini è quarto ma una scivolata lo mette presto fuori gara per il podio.
Dopo aver preso il comando, Fenati allunga decisamente su Mir e Martin (che cade). Dietro l’ottimo Di Giannantonio che battaglia con Canet (cade anche lui) e guadagna il podio.
1° Romano Fenati – Marinelli Rivacold Snipers Honda
2° Joan Mir – Leopard Racing Honda +28.594
3° Fabio Di Giannantonio – Del Conca Gresini Honda +39.035
MOTO2
Morbidelli è il più rapido in partenza, con Aegerter e Pasini subito dietro. Poi arrivano le cadute di Pasini e Baldassarri, poco dopo scivola anche Morbidelli, mentre Aegerter e Luthi prendono la vetta solitaria, col malese Syahrin in terza posizione.
1° Dominique Aegerter – Kiefer Racing Suter
2° Thomas Luthi – Carxpert Intermetten Kalex +1.400
3° Hafizh Syahrin – Petronas Raceline Malaysia Kalex +7.875
MOTOGP
Lorenzo è il più rapido in partenza con Marquez e Dovizioso alle spalle, mentre Petrucci dalla quarta posizione comincia una rimonta che lo porta prima in seconda posizione e poi in testa per la caduta di Lorenzo.
La gara si consolida con il trio Petrucci – Marquez – Dovizioso fino a cinque giri dalla fine, quando lo spagnolo si avvicina alla testa e Dovizioso perde un po’ di terreno. All’ultimo giro l’attacco decisivo di Marquez che vince la gara.
1° Marc Marquez – Repsol Honda Team
2° Danilo Petrucci – Octo Pramac Racing +1.192
3° Andrea Dovizioso – Ducati Team +11.706
Tanti ospiti a Misano: il ministro dello Sport Gianluca Lotti, il presidente del Coni Giovanni Malagò, Keanu Reeves, Luca Argentero, Alessandro Cattelan, Marco Bocci, Alessio Boni, Raul Bova, Gabriele Garko, Francesco Mandelli, Linus, Albert Hammond jr, Francesco Totti, Marco Materazzi, Alessio Cerci, Mark Webber, Bruno Barbieri, Giuseppe Giacobazzi, l’assessore regionale Andrea Corsini, i sindaci di Rimini Andrea Gnassi, di Misano Stefano Giannini, di Riccione Renata Tosi, gli onorevoli Sergio Pizzolante e Tiziano Arlotti.