“Senza strategie di sviluppo è meglio revocare la concessione alla società che gestisce l’aeroporto Fellini di Rimini?”. Se lo chiede in una interrogazione Giorgio Pruccoli, consigliere regionale del Pd eletto a Rimini.
Nell’intervento Pruccoli chiede se la presidenza della Regione “sia a conoscenza di risorse investite da Airiminum per lo scalo riminese e quale sia il destino di questa strategica infrastruttura che dovrebbe essere, funzionale al territorio in cui è inserita”. E se non si “ritenga opportuno aprire un tavolo di confronto con il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e ENAC per chiedere al gestore l’esistenza di strategie di sviluppo dell’aeroporto e ottenere le risposte che legittimamente il territorio pretende di avere”.
Pruccoli formula queste domande dopo aver ricordato, nell’interrogazione, che Airiminum 2014 Spa (società che gestisce il Fellini dal marzo 2015 dopo l’aggiudicazione del bando di gara) si era impegnata in un piano di sviluppo e di investimenti. Invece: “non ha posto in essere un solo investimento strutturale di quelli promessi in presentazione di gara d’appalto”.