Nino Pedretti. Raffaello Baldini. Tonino Guerra. Gianni Fucci. Giuliana Rocchi. Annalista Teodorani. Si chiede scusa a coloro i quali non sono stati citati.
Sono solo alcuni dei poeti dialettali che sanno raccontare l’anima di Santarcangelo. E come diceva Tolstoj: chi sa narrare il proprio paese, parla al mondo.
Forse anche grazie a loro, si sta procedendo all’iter per la realizzazione del Palazzo della poesia nei locali della ex biblioteca di via Cavallotti. Dopo la presentazione degli aggiornamenti al Documento unico di programmazione 2017/2019 in Consiglio comunale, infatti, l’amministrazione comunale ha affidato un incarico per effettuare le verifiche tecniche propedeutiche alla definizione del progetto.
Nel piano degli interventi previsti per il triennio 2017/2019 – presentato dall’assessore ai Lavori pubblici Filippo Sacchetti nell’ultima seduta consigliare del 30 novembre scorso – compare infatti anche l’adeguamento dell’ex biblioteca, destinata a trasformarsi nell’“Archivio dei poeti e del novecento santarcangiolese”.
150mila euro il costo complessivo dell’intervento, che in questa fase prevede alcune valutazioni tecniche sulla struttura in termini di sicurezza, che si concluderanno entro fine anno. In dettaglio, verranno effettuati un sopralluogo con rilievo geometrico-strutturale, un’analisi della tenuta sismica e la verifica dei solai con applicazione di carichi come previsto dalla normativa vigente.