Mondaino, la bellissima Piazza Maggiore, scenografia dello spot della birra Peroni
Migliaia di visitatori hanno viaggiato nella storia del piccolo grande paese di Mondaino. Piccolo perché disposto in tre minute vie e conta circa 1.400 abitanti, grande perché per l’occasione del Palio, nei palazzi e nelle cantine, nelle piazze e nei vicoli, si trovano centinaia di ricostruzioni storiche, gremite di artigiani e spettacoli, in grado di trasformare gli odierni spazi quotidiani in scene e situazioni che ci riportano ad un’epoca lontana.
Le prime due serate del Palio hanno visto la presenza di oltre 7.000 visitatori.
È difficile descrivere le emozioni rivelate dai volti delle persone che si sono trovate per la prima volta di fronte al volo notturno dei rapaci, alla maestria di abili artigiani ed ai divertenti spettacoli dei giullari.
Anche questa 31^ edizione è tutta da vivere.
Mentre si avvicina velocemente la giornata clou della festa, quella di domenica, che vedrà protagonisti i giochi tra le quattro contrade per aggiudicarsi l’ambito Palio, sabato 19 agosto sarà un’altra occasione per viaggiare nel tempo.
Si inizia alle 18 in piazza Maggiore con “Et grande festa sia” lo capitano de lo castello de Mondaino accoglie Sigismondo Pandolfo Malatesta e Federico da Montefeltro per celebrare la pace davanti le genti tucte. Nobili, milizia, musici e popolo porgono gli onori ai due valorosi condottieri, le cui storie saranno narrate dal giullare di corte Gianluca Foresi. Alle 18:30 sarà la volta dei Giochi di Bandiera con il gradito ritorno del gruppo degli sbandieratori di San Michele di Mondaino.
Lo sparo della bombarda segnerà l’inizio dell’avvincente addestramento della milizia con dimostrazioni dell’arte della guerra da parte delle sette compagnie d’arme presenti: si svolgeranno spettacolari sfide tra il Pugnale et spada de Arimino, la Città de lo Grifo de Arzignano, i Milites de Sharon de Pesaro, la Compagnia dell’Istrice 1462 della Libera Terra di San Marino, la Compagnia di Ventura dell’Olifante de San Giovanni Mariniani, la Compagnia Corbarius de Saxi Corbari ed i Lupi del Malatesta de Arzune.
Seguirà l’attesissimo volo del falco e le scene di caccia con i levrieri di Messer Gianluca Barone De le Terre de Siena che alle 20:00 lascerà spazio alle irriverenti musiche dei Trampulorum che allieteranno le vie tucte.
Dalle 20:30 nobili, milizi, musici et vulgo sfileranno per le vie de lo paese per giungere in Piazza et rievocare li tempi andati, narrati da lo Messere Nicola Battistoni de Mondaino, accompagnati dal suono regale delle
Comunicato stampa
Proloco Mondaino www.mondainoeventi.it
chiarine e dei tamburi.
Alle 21, lo Jullar Cortese al secolo Gianluca Foresi intratterrà la Piazza Maggiore con movenze e risa accompagnato dalle danze acrobatiche de Al Nair.
Durante la serata ci saranno spettacoli in ogni angolo del paese. Lungo le vie i passanti potranno farsi sorprendere dagli spettacoli de Lo mago Abacuc, oppure potranno stupirsi con lo foco e li giochi di Kalù, l’allegro jullare. Davanti al Sagrato della chiesa di San Michele potranno allietarsi con l’ascolto di The faires lullaby, antiche leggende, versi et arie accompagnate da lo soave suono dell’arpa, seguite da Ignis Rotae l’incalzante spettacolo della Compagnia Circateatro de Urbino, che vedrà le pagane invocazioni et le fiamme danzanti di vestali e musici.
Alle 20:30 nella Discesa della Fontana i bambini potranno divertirsi con le fabule del teatrino medioevale di Fabula Jocando.
Alle 21:15 i giullari Ciarlatani si esibiranno in un esilarante spectaculo de jocoleria, equilibrismo, fachirismo et fuoco, alle 21:30 la compagnia Acrobati del Borgo dispenserà sorrisi in Piazza Maggiore.
E poi ancora nella Discesa di Levante alle ore 22:00 i burattini de la Compagnia il Teatrino de lo Medioevo in Satanasso dalle lunghe corna mentre sempre dalle ore 22:00 in poi Diavoli e Arpie si incontreranno lungo Via Maggiore e in Piazza per la Parata dei diavoli
Infine in Piazza Maggiore alle ore 23:00 la grande Compagnia dell’Accademia Creativa, uno dei maggiori gruppi di teatro di strada italiano, proporrà il fantastico spettacolo dal titolo San Giorgio e il Drago : storie e miti, guerra e foco, danze e jouco… tucto ERA nell’ERA di Sigismondo.
Delle ore 18:00 alle 23:00 nella sala del Durantino della Rocca Malatestiana, chi vorrà approfondire la conoscenza delle signorie antagoniste dei Malatesta e dei Montefeltro, potrà visitare la mostra “ERA SIGISMONDO” allestita in concomitanza con il biennale delle celebrazioni dedicate al grande condottiero Sigismondo Malatesta – 600 anni dalla nascita (1417-2017), e 550 anni dalla morte (1468-2018). All’interno della mostra è possibile ammirare anche due manichini a grandezza naturale che riproducono fedelmente le fattezze di Sigismondo ed il suo nemico Federico.
Come tradizione, anche questa 31° edizione del Palio è valorizzata dalla maestria di esperti artigiani e dall’abilità di raffinati artisti provenienti da ogni parte d’Italia e anche d’Europa.
Non meno importanti sono le taverne delle contrade – Borgo, Castello, Contado e Montebello – che propongono a tutti Il cibo giusto et salutare de l’anima e de lo corpo.
Per volare di nuovo insieme nel passato…..
Ingressi € 10, gratuito fino a 14 anni
WI-FI GRATUITO durante i quattro giorni di festa.
PARCHEGGI gratuiti serviti da BUS NAVETTA gratuita.