Morciano di Romagna, Piazza Boccioni (nato a Reggio Calabria da genitori morcianesi). Progettata dallo Studio Gregotti, monumento di Arnaldo Pomodoro (nato a Morciano), costruita negli anni ’80, mai inaugurata, è in abbandono da decenni. Urge una nuova sistemazione. In questi decenni si sono succedute amministrazioni con tutti i colori del mondo, ma nessuna ha avuto la forza per rimediare.
La lettera
Morciano Futura dimostra ancora una volta di soffrire della sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie, non riuscendo a distinguere tra la realtà dei fatti e la fantasia. Ci riferiamo all’ultimo comunicato stampa relativo ai lavori di rifacimento di piazza Boccioni che, come annunciato nei giorni scorsi dall’amministrazione comunale, hanno ricevuto il via libera da parte del maestro Arnaldo Pomodoro e partiranno finalmente con l’arrivo della stagione estiva. Un intervento atteso da lunghissimo tempo, grazie al quale sarà possibile restituire decoro e dignità a un luogo diventato negli ultimi anni un vero e proprio buco nero. Anziché prendersi una pausa per riflettere sul disastroso risultato delle ultime elezioni, il Pd si ostina a raccontare favolette ai morcianesi, omettendo però una serie di particolari e circostanze che soltanto chi è in malafede può far finta di non vedere. Morciano Futura parla di ‘mezze bugie’ e di fondi comunitari per la riqualificazione di piazza Boccioni, dimenticandosi però di dire che la precedente amministrazione comunale in otto anni non era riuscita ad elaborare un solo progetto credibile, limitandosi a qualche bozza raffazzonata in fretta e furia, da veri dilettanti allo sbaraglio (come se amministrare un Comune equivalesse a partecipare a una puntata della ‘Corrida’). Al momento del suo insediamento la nuova giunta del sindaco Ciotti si è trovata davanti al rischio concreto che quei fondi venissero revocati proprio a causa della negligenza e dell’improvvisazione di chi l’aveva preceduta. Lo stesso sindaco Ciotti è stato costretto a recarsi di persona a Roma per riuscire a trattenere l’importante finanziamento e a indire nel mese di agosto un bando per la ricerca di uno studio disposto ad occuparsi della realizzazione del progetto. Tutti particolari che Morciano Futura ha volutamente dimenticato di inserire nell’ultimo fiabesco comunicato. Consiglieremmo ai consiglieri del Pd una dieta a base di ferro che, come è noto, stimola la memoria e forse potrebbe aiutarli a non incappare più in simili lacune, peraltro già evidenziate durante il Consiglio comunale. Purtroppo per i morcianesi quelle lacune e dimenticanze continuano a pesare e a rendere difficoltoso l’operato dell’attuale amministrazione, chiamata a mettere ordine nel caos totale lasciato dai predecessori.
Il gruppo consigliare Morciano Viva
(esprime il sindaco con Giorgio Ciotti)