Firmata la convenzione del polo bibliotecario della Valconca a Morciano: sette biblioteche e oltre 200mila volumi.
Alla firma dei sette sindaci, Coriano, Morciano, San Clemente, Montefiore
Conca, Gemmano, Saludecio, Montescudo – Monte Colombo, era presente l’assessore regionale alla Cultura, Massimo
Mezzetti. Ha validità fino al 31 dicembre 2021.
Un’esperienza, quella del Polo, partita nel 2006 e cresciuta nel corso
degli anni, grazie anche all’azione e al coordinamento della biblioteca
comunale ‘Battarra’ di Coriano. Ill progetto si
arricchisce grazie all’ingresso, per la prima volta, del Comune di
Morciano, che affiancherà la biblioteca corianese nel coordinamento
dell’attività del Polo.
“La cultura – ha detto Mezzetti – è lo strumento attraverso cui ogni
territorio riscopre e definisce la propria identità. Per questo motivo
le biblioteche non sono soltanto contenitori di libri, ma luoghi di
aggregazione e centri di socialità importantissimi. Il futuro delle
biblioteche, soprattutto nei piccoli Comuni, in futuro non potrà
prescindere dalla capacità di fare sistema, attraverso uno scambio non
solo di risorse ma anche di idee e competenze”.
“L’ingresso di Morciano all’interno del Polo bibliotecario non poteva
essere rimandato – ha detto il sindaco Giorgio Ciotti –. Questo è solo
l’inizio di un percorso che ci auguriamo possa continuare a durare nel
tempo. Ogni biblioteca negli ultimi anni ha avuto modo di specializzarsi
in un determinato ambito: per la ‘Mariotti’, da sempre punto di
riferimento per la Valconca, l’ambito è quello delle letture e delle
attività per l’infanzia. Portiamo con noi questo importantissimo
bagaglio e ci prepariamo a valorizzarlo ulteriormente grazie all’apporto
delle altre realtà”.
“Credo che con la firma di oggi diamo un segnale importantissimo a tutto
il territorio – ha detto il sindaco di Coriano, Domenica Spinelli –.
Anche piccoli finanziamenti, per Comuni come i nostri, possono voler
dire tanto. Auspichiamo che progetti come questo, capaci di mettere in
rete realtà diverse, continuino ad essere supportati”.
La parola è quindi passata a Paolo Zaghini, direttore della biblioteca
‘Battarra’, che ha illustrato l’attività svolta dal Polo dal 2006 ad
oggi e le iniziative future, lanciando un appello per la valorizzazione
dei giovani e del patrimonio archivistico locale.